Savona. Il rinnovamento e il cambiamento sono stati premiati e Cristina Battaglia, 42 anni, sarà il candidato sindaco del Pd e del centro sinistra per le prossime elezioni comunali a Savona. La funzionaria della Regione Liguria si è imposta sull’attuale vicesindaco di Savona Livio di Di Tullio nella sfida delle elezioni primarie, riuscendo a imporsi in quasi tutti i 9 seggi dove i savonesi hanno espresso la loro preferenza.
Il risultato finale delle elezioni primarie vede Cristina Battaglia vincere con 1715 voti pari al 53.3%, Di Tullio si è fermato a 1500 voti (46,7%).
Cristina Battaglia sta ora festeggiando assieme ai suoi sostenitori, sconforto invece per Livio Di Tullio che incassa una amara sconfitta.

A Villapiana non sono mancati momenti di contestazione e tensione per l’esito della votazione, dove Di Tullio è risultato vincitore.
Cristina Battaglia ha potuto contare sui cosiddetti “signori del Pd” come l’ex assessore regionale Carlo Ruggeri (pure lui è stato sindaco di Savona), l’ex parlamentare Massimo Zunino il papà di Mattia Zunino, appena eletto coordinatore nazionale dei Giovani Democratici e sul sindaco uscente Federico Berruti che invece lo scorso anno sostenne Sergio Cofferati.