Alassio. “Mai e poi mai ho voluto mancare di rispetto nei riguardi della città di Albenga, con la quale Alassio gode di un forte legame di amicizia da lungo tempo, e con cui, in questi anni, si è instaurato un crescente rapporto di collaborazione nell’ottica di promozione turistica del territorio”. Così Simone Rossi, assessore al Turismo e allo Sport del Comune di Alassio, chiarisce la recente diatriba insorta sui social tra Alassio e Albenga.
“Tutto è nato a seguito di un mio post su Facebook. È vero: sono stato provocato e sono caduto nella trappola di una persona che tutto vuole fuorché fare opposizione costruttiva. Se qualche amico albenganese si è sentito ferito chiedo scusa, non era mia intenzione offendere. Il mio, molto semplicemente, era uno sfogo per difendere la mia città – di cui sono innamorato e sempre lo sarò – di fronte alle parole irrispettose di una Consigliera Comunale alassina”.
“Sono anni che mi impegno in prima persona, con l’amico Alberto Passino e con la giunta comunale di Albenga, per lavorare in ottica comprensoriale, anche con i comuni di Andora, Laigueglia, Cisano sul Neva, Villanova, Garlenda. In soli due anni, il mio assessorato ha destinato quasi 30 mila euro ad Albenga per Giro d’Italia, Expo e Fior d’Albenga: quindi nessuno si permetta di mettere in dubbio i miei sforzi in tal senso, amministrativi, istituzionali come il calendario condiviso e anche personali, come dimostrato da una notte intera trascorsa fuori da Expo 2015 solo per portare in esposizione i prodotti di tutto il territorio. Detto questo, non ci vedo alcunché di male nell’amare la propria città: non me ne vogliano se Alassio, per me, viene prima di ogni altro posto al mondo” aggiunge ancora Simone Rossi.
“La Consigliera Olivieri ha già cambiato tre volte versione su quanto accaduto, quindi o gode di pessima memoria, o forse è in malafede. Non mi piace chi manipola la realtà e chi racconta bugie, e ancora meno mi piacciono quegli alassini che, solo per motivi politici o altre ambizioni, non fanno altro che denigrare la propria città. E non lo accetterò mai. Questo lo hanno capito anche gli altri consiglieri che compongono la maggioranza di Alassio e l’intera giunta comunale. Sono certo lo abbiano capito anche gli amici dell’Amministrazione di Albenga, ai quali proporrò a breve un’iniziativa congiunta per distendere gli animi e mostrarci tutti uniti” conclude l’assessore alassino.