Avviso ai cittadini

Gestione rete idrica, a Finale in corso le letture da parte dei nuovi gestori

Frascherelli: "Da dicembre 2015 la normativa regionale impone la gestione dei pubblici acquedotti a livello di Ambito Territoriale"

comune finale

Finale L. “Nel dicembre 2015 c’è stato il passaggio della gestione delle reti idriche all’Ato. Il comune di Finale rientra nell’ambito che sarà gestito dal consorzio di Savona in quest’ottica tra pochi mesi vi sarà l’effettivo passaggio della nostra gestione (la proprietà rimane comunale ma la manutenzione e gli investimenti competeranno il consorzio)”. Così l’assessore comunale di Finale Andrea Guzzi interviene sulla questione della gestione dell’acqua.

“Questa settimana sono iniziate le letture dei contatori, già fatte dal consorzio a sue spese e quindi vorrei avvisare la cittadinanza sulla presenza di queste nuove figure diverse dal solito letturista comunale” prosegue Guzzi.

“Da dicembre 2015 la normativa regionale impone la gestione dei pubblici acquedotti a livello di Ambito Territoriale. Per quanto concerne il nostro pubblico acquedotto la gestione passerà nei prossimi mesi al Consorzio depurazione delle acque, società pubblica con sede in Savona che già gestisce la depurazione per il nostro Comune da diversi anni. La proprietà dell’acquedotto rimarrà comunale ma la gestione, in base a direttive superiori sovracomunali, sarà attribuita ad un nuovo ente, che dovrà manutenere la rete e fare un attento e preciso piano investimenti che sia a vantaggio della collettività, corrispondente alle vere necessità del nostro territorio, e di certo su questo vigileremo” prosegue il sindaco Ugo Frascherelli.

“Attendendo il trasferimento effettivo della gestione della nostra rete idrica in questi giorni alcune funzioni son già passate a questa nuova entità che da questa settimana ha iniziato ad effettuare le classiche letture utilizzando operatori da lei pagate. La presente comunicazione per informare i cittadini, che potrebbero trovarsi di fronte dipendenti del Consorzio ad effettuare le letture, non i soliti letturisti del Comune” conclude il sindaco.