Albenga. Una vera e propria persecuzione già oggetto di denunce e richieste di intervento da parte della forze dell’ordine, ma fino ad ora senza risultato. Vittima una anziana albenganese di 71 anni, Angela (nome di fantasia), che ormai da tempo sta vivendo una situazione da incubo, con continue intrusioni notturne nella sua abitazione e danneggiamenti di varia natura, alle recinzioni e al cancello dell’abitazione, oltre che veleni a piante e alberi del suo giardino, perfino una tanica di benzina lasciata fuori dalla villetta, in regione Ariano ad Albenga. Per non farsi mancare niente anche un furto all’interno della propria casa (rubati una macchina fotografica e delle chiavi).
Denunce ai carabinieri e presidi delle forze dell’ordine non hanno permesso ancora di risalire ai responsabili delle continue “incursioni”, che prontamente, quasi ogni notte, fanno scattare l’allarme della casa. La signora ha provveduto ad installare anche delle telecamere, tutto vano al momento.
Non si esclude che la “persecuzione” nei confronti dell’anziana sia dovuto ad una vicenda di affitto di terreni nella proprietà albenganese della donna, ma le indagini e gli accertamenti proseguono. Ci sono denunce contro ignoti e querele di parte nei confronti dell’ex affittuario del terreno e dei suoi dipendenti.
La spiacevoli angherie sono state denunciate anche tramite un legale, che sta seguendo la vicenda giudiziaria dell’anziana, anche perché si potrebbe ipotizzare il reato di stalking proprio per i continui atti persecutori perpetrati alla donna, che vive da tempo nella paura: “Per me è diventata una condizione ormai insostenibile, invivibile, dura da quasi tre anni: succedono episodi di notte e di giorno, una brutta situazione e non so come uscirne…Ho subito danneggiamenti e anche un furto in casa, ogni notte suona l’allarme e mi svegliano: ho dovuto ricorrere anche alle telecamere nella speranza di riprendere questi malviventi” dice la signora.
“Credo che siano sempre le stesse persone che mi prendono di mira, forse per mandarmi via…Non so: da un anno a sta parte la situazione è peggiorata. Ad ora con le forze dell’ordine non sono riuscita a risolvere il problema: non ottengo nulla, ho parlato anche con il sindaco e ho scritto una mail e una lettera perfino al presidente della Regione Liguria”.
“Chiedo aiuto affinché si possa levare questa delinquenza attorno alla mia casa, ormai sto male, ma non voglio andar via: vivo davvero nel terrore!” conclude l’anziana albenganese.