Varazze. E’ partito puntuale questa mattina iniziando a pedalare verso La Spezia, prima tappa di una “missione in solitaria” e soprattutto ecologica che lo porterá a Gaeta dove parteciperá al Festival dei Giovani. Nessuna gara per Andrea Giana, un ventenne di Varazze che ama il mondo della bici. Giovane dallo spirito libero che ha deciso di pedalare per 700 chilometri.
“Voglio scoprire l’Italia da solo”, ha detto e lo fará in sella ad una bicicletta molto particolare: é dotata di due telai, uno sopra l’altro. Mezzo ecologico nel pieno rispetto dell’ambiente. “Una bici stravagante, ma di sicuro impatto”, ha sottolineato Andrea prima di salutare amici e familiari dal molo di Varazze iniziando la sua particolare avventura che lo porterá lungo la parte tirrenica dello Stivale. Dovrá pedalare tanto e bene per arrivare ad un altro start, quello del Festival dei Giovani di Gaeta che si aprirá il 14 aprile. Lui, ambasciatore di “Noisiamofuturo” si sente motivato e convinto della buona riuscita dell’impresa: “Un bel viaggio, non c’é che dire, ma arriverò a destinazione per abbracciare altri giovani che come me cercano di dare un impulso per futuro migliore”.
Pronti via e pedalare per sette tappe. Andrea Giana passerà da La Spezia, quindi da Lucca, Siena, Bolsena, Roma, Latina e arriverá al traguardo di Gaeta. I giovani di Noisiamofuturo, la community di ormai 15mila ragazzi, da cui è nata l’idea del Festival dei Giovani sono giá pronti a fare festa suo arrivo. Un viaggio concreto, fatto di sudore sui pedali ma anche un viaggio ideale che chiama a raccolta i tanti ragazzi che da tutta Italia si sono dati appuntamento a Gaeta.
Qui é nato il primo Festival dei Giovani. “E’ il nostro Festival, di noi giovani che abbiamo voglia di farci ascoltare e capire, di confrontarci tra di noi e con il mondo adulto, di imparare, sperimentare, informarci, divertirci e esprimere liberamente i nostri talenti – spiegano gli organizzatori – Un grande evento annuale per incontrarsi e conoscersi in un contesto inizialmente nazionale e successivamente, vogliamo, europeo ed internazionale”.
A Gaeta é prevista una kermesse fatta di dibattiti, seminari di orientamento al futuro e scoperta delle nuove professioni, workshop, percorsi tematici, ma anche premiazioni delle diverse sezioni di competizione della web community Noisiamofuturo, presentazioni di iniziative e progetti, concerti e spettacoli, azioni di cittadinanza attiva: un Festival della curiosità e della voglia di essere protagonisti e fiduciosi del proprio futuro. E Andrea porterá la sua bici molto particolare che lo accompagnerá in questa “missione” per un futuro migliore.