Regione. “Il problema dell’utilizzo di fondi di protezione civile per il ripristino dei danni alluvionali subiti dalle aziende del settore agricolo, in particolare a seguito degli eventi disastrosi dell’autunno di due anni fa, non è affatto di natura giuridica ma è di natura squisitamente economica, in quanto mancano le risorse necessarie. Io stesso il 2 febbraio scorso ho inviato, insieme all’assessore allo sviluppo economico Edoardo Rixi, una nota al consiglio dei ministri per evidenziare il problema della copertura economica per l’alluvione che ha colpito la Liguria a novembre 2014”.
E’ quanto precisa l’assessore all’ambiente e protezione civile di Regione Liguria Giacomo Giampedrone in risposta alle affermazioni dell’onorevole Franco Vazio in materia di danni subiti dalle imprese agricole a seguito dell’alluvione del novembre 2014.
L’assessore Giampedrone sottolinea “l’impegno della Regione a favore di tutti i soggetti alluvionati” e ricorda che “per il ripristino dei danni determinati dall’alluvione del novembre 2014 lo Stato ha stanziato di 35 milioni di euro. Con successiva ordinanza nazionale di Protezione Civile sono state previste ulteriori risorse, il cui utilizzo era però vincolato alle spese di emergenza, alle somme urgenze (ripristino servizi pubblici essenziali), agli interventi di riduzione del rischio (opere pubbliche) e ai contributi mensili per le famiglie evacuate dalla propria abitazione”.
“Questi finanziamenti – prosegue l’assessore alla Protezione Civile – per altro largamente insufficienti al ripristino dei danni ai servizi pubblici essenziali che gli Enti locali hanno patito, sono stati interamente utilizzati. Purtroppo, però, è mancata da parte della protezione civilee nazionale la previsione di un ulteriore trasferimento di fondi, che avrebbero consentito di far fronte a danni ulteriori subiti da imprese, abitazioni, opere pubbliche, edifici di culto. Non ci sono, pertanto, risorse per altre attività e il bilancio regionale non ha la capienza necessaria per un piano di interventi come quello auspicato”.
“Per altro, in relazione all’alluvione di novembre 2014, il Governo non ha riconosciuto alla Liguria le risorse necessarie per aiutare le famiglie evacuate dalle proprie case, determinando così un’odiosa disparità di trattamento rispetto alle famiglie alluvionate ad ottobre dello stesso anno”, conclude Giampedrone.