Il seminario

Svelati agli albergatori savonesi i segreti dell’olio e vino nostrano

Giornata teorico pratica alla Cooperativa Viticoltori Ingauni di Ortovero

albergatori sommelier

Ortovero. I segreti della Taggiasca e della Pignola, quindi dell’Ormeasco, del Pigato, del Vermentino, del Rossese e della Granaccia. Sono stati scoperti oggi da trenta albergatori grazie ad una sinergia nata tra la Cooperativa Viticoltori Ingauni, un gruppo di 25 aziende che si è preso l’impegno di gestire l’Enoteca Regionale sede di Ortovero, l’Unione provinciale albergatori e l’Ebit di Savona.

“La Liguria ha la fortuna di essere una tra le regioni olivicole e vinicole più note ai consumatori – sottolinea Angelo Berlangieri, presidente dell’Unione Provinciale degli Albergatori di Savona – La giornata di oggi è stata fortemente voluta insieme all’Ebit e al suo presidente Simone Pesce proprio per far conoscere le peculiarità di olio e vino nostrano. Un’iniziativa che ha riscosso un notevole successo”.

ALBERGATORI SOMMELIER

Gli albergatori hanno potuto assaggiare Taggiasca e Pignola quindi i vini più noti della Riviera Ligure grazie a Massimo Enrico della Cooperativa Viticoltori Ingauni. Hanno indossato i panni di sommelier in una giornata che sarà ripetuta anche in futuro. “E’ nostro intento quello di avere un rapporto sempre più sinergico con le aziende che vivono nel nostro territorio – dice a questo proposito Massimo Enrico, presidente della Cooperativa Viticoltori Ingauni – E’ importante che chi lavora nel turismo conosca al meglio anche il settore vinicolo e agroalimentare per poi valorizzarlo e farlo apprezzare al turista che verrà in vacanza in Riviera”.