Manifesto galeotto

Rifiuti a Varazze, Stropiana furioso: “Cerruti bugiardo e inaffidabile, sparisca per sempre”

A scatenare le ire del presidente del Comitato Nuova Casanova un manifesto nel quale l'ex assessore vantava di aver ridotto il conferimento di rifiuti alla Ramognina

Varazze. “Adesso basta raccontare frottole ai cittadini”. E’ un fiume in piena Danilo Stropiana, presidente del Comitato “Nuova Casanova, Ramognina Pulita”, dopo l’affissione di un manifesto da parte del gruppo consiliare di minoranza “AmoVarazze” in merito alla gestione della discarica da parte della giunta Bozzano. Un manifesto nel quale il gruppo, espressione dell’ex maggioranza guidata oggi da Gianantonio Cerruti, vantava di aver ridotto i conferimenti in discarica e accusava l’attuale sindaco di volerli nuovamente aumentare, distribuendo contributi “agli amici degli amici”.

Parole che hanno fatto letteralmente infuriare Stropiana: “Ma con quale coraggio Cerruti afferma di aver ridotto il volume dei conferimenti ed i soggetti conferenti, quando sa benissimo che non è vero? – tuona il presidente del Comitato – I numeri da lui citati si riferiscono soltanto ai rifiuti solidi urbani e non tengono minimamente conto dei rifiuti speciali, che la giunta Delfino ha autorizzato a decine di migliaia di tonnellate per colmare i minori introiti dovuti al calo dei R.S.U.”.

L’attacco a Cerruti è totale e circostanziato: “Lui e la sua giunta hanno autorizzato il conferimento di rifiuti speciali a ben 8 società, per cui i soggetti conferenti non sono passati da 9 a 6 come affermano, ma sono diventati 14, con un incremento di +8 sui comuni conferenti a far data dal 2010”. Le ragioni, spiega Stropiana, sono da ricercare nelle difficoltà del bilancio, come ben testimonia la delibera dell’epoca che recita: “In virtù dei costanti minori conferimenti, da parte dei Comuni autorizzati, presso l’impianto di discarica, diminuzione ancor più sensibile se si considera la nuova tipologia di raccolta ‘porta a porta’ attuata dal Comune di Albisola Superiore, si ritiene necessario ed indispensabile, per questioni di bilancio comunale, il conferimento di rifiuti speciali presso l’impianto della Ramognina”.

Più precisamente, sarebbero state concesse autorizzazioni per circa 6000 tonnellate nel 2010 e per circa 8000 nel 2011. “Poi nel 2012 si sono superati – accusa Stropiana – prima hanno commissionato all’ufficio competente uno studio (allegato alla delibera di giunta n.12 del 24/01/2012) per capire come recuperare gli ‘scarsi’ conferimenti autorizzati appunto nel 2010/2011, poi, una volta ottenutolo, hanno autorizzato il conferimento di circa 25000 tonnellate. L’anno successivo ulteriori 20000 tonnellate circa e, nel 2014, soltanto 6000 perché, fortunatamente, a giugno il popolo li ha mandati a casa”.

Se quindi Cerruti aveva parlato di una diminuzione dei rifiuti in discarica da circa 30000 tonnellate nel 2007 a circa 19600 nel 2015, il dato portato da Stropiana aggiungendo i rifiuti speciali è opposto: da 36700 nel 2010 a 47000 nel 2012, anno in cui i rifiuti speciali (24000 tonnellate autorizzate) avrebbero addirittura superato i rifiuti solidi urbani (23000). “Questi numeri non sono il frutto della mia fantasia o l’invenzione di qualche esponente della giunta attuale – precisa – questi numeri Cerruti e la sua giunta li hanno certificati con ben 12 delibere che sono agli atti. E chiunque fosse interessato a verificare la veridicità delle mie affermazioni non deve fare altro che armarsi di una calcolatrice, consultare il sito online del Comune alla voce Albo Pretorio e controllare le delibere della Giunta Delfino di cui Gianantonio Cerruti era assessore al bilancio”.

A scatenare il presidente del Comitato il riferimento ai contributi devoluti da Bozzano agli “amici degli amici”: Stropiana si è sentito “tirato in ballo” per via di un contributo di 30.000 euro ricevuto dal Consorzio Strada Beato Jacopo (di cui è presidente) per la realizzazione di una strada vicinale. “Sarei l’unico al mondo che si è ‘fatto comprare’ e poi ha devoluto tutto al Consorzio, meriterei il tapiro d’oro – scherza Stropiana – noi gestiamo una strada privata ad uso pubblico, che comprende circa 57 famiglie. Faremo un lavoro immane per mettere in sicurezza un attraversamento sul Rio dei Galli che comporta una spesa a carico dei proprietari di circa 130.000 euro per i soli lavori. E il Comune ce ne darà solo 30.000. Se per voi questo è comprarmi…”.

Il sindaco Alessandro Bozzano spiega così la decisione di assegnare quel contributo: “Si tratta di una strada vicinale, quindi il Comune deve corrispondere fino al 50% in virtù di una legge. Per 5 anni la giunta Delfino non ha finanziato i consorzi, la mia ha deciso di farlo come per legge. Le accuse vengono da un gruppo consiliare che francamente sta realizzando solo ora le sue enormi inefficienze dal punto di vista politico e amministrativo… sta realizzando solo oggi che i 5 anni precedenti sono 5 anni persi, mentre il giusto modo di far politica è quello di aiutare i cittadini e far sì che il nostro entroterra sia sempre più fruibile per tutti. E il Comune in questo deve fare la sua parte”.

Le ultime parole di Stropiana sono, se possibile, ancora più dure. “I fatti di cui Cerruti si è reso protagonista in termini di conferimenti, unitamente alle calunnie che sono diventate il suo pane quotidiano, mostrano indelebilmente la pochezza e l’inaffidabilità del suo personaggio. Cerruti, se ti resta un po’ di dignità, dimettiti e sparisci per sempre dal panorama politico cittadino”.

leggi anche
discarica Varazze Ramognina
Contrattacco
Rifiuti a Varazze, Cerruti replica a Stropiana: “Si dimetta lui, gonfia apposta i dati”
danilo Stropiana gianantonio cerruti
All'arma bianca
Varazze, controreplica di Stropiana a Cerruti: “Rozzo e maleducato, la sua è lucida follia”
raccolta differenziata, rifiuti
Perchè?
Varazze, Cerruti: “Chiude l’isola ecologica di via Montegrappa, sui rifiuti Comune confuso”
danilo Stropiana gianantonio cerruti
Fine
Querelle Cerruti-Stropiana sui rifiuti della Ramognina, archiviato il procedimento legale: “Espressioni usate non diffamatorie”