Pietra Ligure. C’è anche l’ingegnere pietrese Matteo Poli tra i membri dello staff tecnico impegnato nella missione “Exomars” che questa mattina ha lanciato in orbita il razzo Proton per una ricerca su Marte. Il razzo è partito dalla base russa di Baikonur, nel Kazakistan.
Laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Torino, il 32enne di Pietra Ligure da due anni è impegnato nella missione curata da Alenia Aeronautica. Fa parte della squadra che ha costruito il modulo, il primo made in Italy che si poserà su Marte.
Dall’inizio dell’anno si trova nella base del Paese dell’ex Unione Sovietica per progettare il modulo di discesa che sarà rilasciato dal razzo Proton e che è dedicato a Giovanni Schiaparelli, l’astronomo italiano che ha realizzato una mappa delle caratteristiche della superficie del pianeta rosso nel XIX secolo.
ExoMars è un progetto congiunto tra l’Esa (l’Agenzia Spaziale Europea) e l’Agenzia Spaziale Russa Roscosmos e comprende due missioni che saranno lanciate su Marte nel 2016 e nel 2018.