Pietra L. Dopo l’ok incassato dalla Regione Liguria è arrivato anche l’atteso via libera da parte della Conferenza dei servizi deliberante sul progetto ex Italcementi a Pietra Ligure. Al centro della pratica urbanistica la variante per il recupero a uso urbano delle ex cave dismesse e le opere di urbanizzazione previste nell’ambito dell’intervento edilizio che riguarderà la collina del Trabocchetto.
Ora sarà necessaria una convenzione tra il Comune di Pietra Ligure i privati, che dovrebbe essere siglata entro un mese dall’ok della Conferenza dei Servizi: in seguito saranno presentati i progetti esecutivi che riguarderanno le opere pubbliche rimaste fuori dal SUA – Strumento Urbanistico Attuativo – che saranno realizzate nel prossimo autunno (in estate si attende il via libera tecnico ai progetti esecutivi).
Prevista la realizzazione di un prolungamento di ulteriori 400 mt della passeggiata a mare in direzione ponente, nel tratto compreso tra il sottopasso S. Corona fino al rio Chiappe, la sistemazione di un’area pedonale in piazza Vecchia, via Cavour e via della Libertà, nel centro storico di Pietra Ligure.
Nell’ambito del progetto edilizio, che prevede la costruzione di quattro lotti abitativi sul Trabocchetto (140 appartamenti), le altre opere previste sono: un nuovo parco urbano, un ascensore panoramico che dal centro storico raggiungerà la collina pietrese e nuovi parcheggi: da questo punto di vista la variante oggetto della delibera approvata in Conferenza dei servizi ha escluso la possibilità di tre piani interrati di box nel centro pietrese, garantendo tuttavia un piano di parcheggi a raso che darà altri 200 posti auto alla cittadina. Gli oneri di urbanizzazione per il Comune di Pietra Ligure ammontano a 1,2 mln di euro.