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Cisano, i consiglieri Morchio e Biagiotti lanciano l’idea di un gemellaggio con San Pietroburgo

"Può portare ad una possibile ricaduta positiva e ad un importante ritorno di immagine dal punto di vista turistico ed economico"

cisano sul neva

Cisano sul Neva. “Se la globalizzazione ed internet abbattono le frontiere e rendono le distanze irrisorie, i gemellaggi tra le città di nazioni diverse rappresentano oggi uno strumento per costruire dal basso una grande famiglia universale in un contesto di pace ed apertura in contrapposizione a vicende politiche e sociali che negli ultimi tempi sembrano invece purtroppo alzare muri e creare divisioni”. Parola dei consiglieri comunali di Facciamo Cisano Agostino Morchio e Walter Biagiotti che lanciano l’idea di un nuovo gemellaggio con la città di San Pietroburgo.

“Dopo le positive esperienze avute con Bigastro (Spagna) e Le Vignan (Francia), come Facciamo Cisano riteniamo che, nell’ottica di rafforzare lo spirito internazionale del nostro comune, nel corso di questo mandato amministrativo si possa provare anche a stringere un patto d’amicizia con San Pietroburgo noto centro della Russia bagnato dal Neva. Il corso d’acqua che fa della città russa un importante porto e che caratterizza il nome del nostro paese, può infatti ben rappresentare lo spunto ed il punto di partenza per cercare di intraprendere un gemellaggio che per Cisano Sul Neva può portare ad una possibile ricaduta positiva e ad un importante ritorno di immagine dal punto di vista turistico ed economico” suggeriscono i due consiglieri comunali.

“Dal mese di aprile dall’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova sarà infatti operativo il collegamento settimanale diretto con Mosca e questo attraverso il giusto ed opportuno coinvolgimento di enti istituzionali, organismi camerali ed operatori economici, può anche rappresentare una sicura opportunità da sfruttare al meglio per cercare di attirare turisti russi nel nostro territorio grazie alle bellezze e alle peculiarità del nostro entroterra in un’ottica di sinergia e di collaborazione comprensoriale. L’apertura di nuove e possibili relazioni e contatti che potranno svilupparsi attraverso il gemellaggio con San Pietroburgo vanno seguiti con attenzione perché possono anche offrire l’opportunità di fruttosi scambi commerciali in particolare per i produttori locali di olio, vino ed ortaggi” spiegano i due consiglieri di Facciamo Cisano.

“Molte altre poi possono essere anche le iniziative per creare motivi di integrazione riguardo alla cultura, allo sport ed alle tradizioni immaginando scambi di studenti, associazioni o gruppi culturali. Convinti che i gemellaggi tra città di nazioni diverse rappresentano gli anelli di una catena che tengono saldi i rapporti fra le comunità di persone, i popoli possono e devono camminare in un’unica direzione di pace e coesione pur nelle singole specificità di lingue, culture, costumi e tradizioni” concludono Morchio e Biagiotti.