E' la terza!

Cairo, taglio del nastro per la nuova Casa dell’Acqua

casa dell'acqua Cairo
Foto d'archivio

Cairo M. Taglio del nastro a Cairo Montenotte per la nuova Casa dell’Acqua in via Colla. Martedì 22 marzo, alle ore 10 e 30, si terrà l’inaugurazione ufficiale alla presenza del sindaco di Cairo Fulvio Brano. “Un altro passo in avanti nel servizio ai cittadini e nella tutela dell’ambiente” è lo slogan dell’evento.

Il via al nuovo presidio di servizio in Via Colla, nei pressi della stazione ferroviaria, sarà presentato e illustrato dalla ditta F.lli Zanti. Dopo il taglio del nastro della nuova Casa dell’Acqua cairese è previsto un brindisi con l’acqua. All’inaugurazione saranno presenti gli alunni dell’Istituto Secondario.

Per Cairo è la terza casetta dell’acqua sul territorio comunale dopo quella di Piazza B. Powell, inaugurata nell’ottobre 2011, e quella in frazione Rocchetta inaugurata a luglio 2015.

“L’obiettivo è quello di incentivare il consumo di acqua pubblica ciò ha un particolare significato soprattutto da un punto di vista ambientale, tenuto conto che, da stime fatte, ogni cittadino consuma in media 194 litri l’anno. In tal modo, si può aiutare a risolvere il problema di smaltimento delle bottiglie di plastica oltre a contribuire a ridurre l’inquinamento causato dal trasporto su ruote sull’intero territorio nazionale” afferma l’assessore comunale all’ambiente Alberto Poggio.

“Inoltre con il suo utilizzo si realizza un abbassamento della spesa per le famiglie, il distributore a disposizione di tutta la cittadinanza offre ai cittadini la possibilità di acquistare acqua di qualità ovvero acqua di rete filtrata e refrigerata, naturale o gassata al costo di 5 centesimi di € al litro”

“La casa dell’acqua è un progetto che costituisce un percorso educativo sotto il profilo ecologico, economico e sociale, in quanto il riutilizzo delle bottiglie dell’acqua permette di ridurre alla fonte la produzione di imballaggi e la riduzione della produzione del rifiuto di plastica oltre che diventare luogo di centralità e di incontro sociale” conclude l’assessore cairese.

Il consumo dell’acqua verrà garantito dalla ditta concessionaria anche tramite controlli periodici che vengono affissi in prossimità dell’erogatore stesso e dai continui controlli effettuati dalle aziende sanitarie locali in relazione agli standard di qualità e sicurezza sull’acqua dell’acquedotto stesso.