Varazze. Anche quest’anno, in occasione della classicissima Milano-Sanremo, sulle stesse strade che vedranno impegnati i professionisti passerà la Gran Corsa di Primavera, ovvero una rievocazione storica della corsa che da sempre lega il ciclismo al territorio locale.
La corsa rievocativa ha la caratteristica fondamentale di essere svolta con bici d’epoca originali e tutte costruite antecedentemente il 1930 ed ovviamente anche i corridori saranno tutti in abbigliamento “storico”. Sono previsti circa 60 iscritti di diverse nazionalità.
La corsa, che è partita da Milano oggi, giovedì 17 marzo, durerà tre giorni, con una lunghezza del percorso di oltre 300 chilometri. Farà alcune soste lungo il percorso tra cui una tappa ristoro a Varazze presso il Kursaal Margherita dove verrà allestito un piccolo villaggio di ospitalità per i corridori e dove le biciclette saranno messe in esposizione per dare la possibilità a tutti gli appassionati di ammirare pezzi di storia di questo sport bellissimo.
“E’ con piacere che anche quest’anno ospitiamo a Varazze la Gran Corsa di Primavera – commenta l’assessore allo sport del Comune di Varazze Luigi Pierfederici -, soprattutto perché ci dà la possibilità di comprendere più da vicino la fatica che i corridori di un tempo affrontavano in ogni gara e portare a termine una corsa era già di per sé un’impresa epica con biciclette totalmente diverse da quelle moderne, senza il cambio e con mille difficoltà tra problemi meccanici, strade dissestate e condizioni meteo che quando erano avverse rendevano il tutto ancora più difficoltoso. Inoltre è per la nostra città un’ottima occasione di promozione del territorio in quanto i numerosi iscritti transiteranno lungo la ciclabile del lungomare Europa prima di giungere all’area individuata per il villaggio di accoglienza“.
L’appuntamento è quindi per domani, venerdì 18 marzo, nei pressi del Kursaal Margherita dalle ore 13 alle ore 14 circa; la Gran Corsa di Primavera riprenderà verso Sanremo dopo aver reso omaggio al monumento che la Città di Varazze ha dedicato al campionissimo Fausto Coppi in ricordo dei soggiorni che lo stesso faceva in preparazione delle gare nella cittadina rivierasca.
Non sarà l’unica iniziativa del genere. Un manipolo di “folli” pedalerà nella notte per 15 ore con bici di un centinaio anni fa, da Milano a Sanremo per arrivare giusto prima dei professionisti che giungeranno sul traguardo per la corsa ciclistica più celebre del mondo. Partiranno alla mezzanotte di venerdì da Milano con bici originali degli anni ’20.
Ci saranno anche due varazzini molto conosciuti, Carlo Delfino e Lino Ratto, che con tanto di divisa d’epoca e bici oggi “inutilizzabili” per peso e scomodità, si getteranno nel buio delle strade padane e poi a capofitto dal mitico Turchino. Verso le 9 di sabato mattina passeranno da Varazze e verso le 12,30 su Capo Berta.
