Liguria. Venerdì 18 marzo si è tenuto, in Regione, un nuovo vertice tra le principali associazioni di categoria dei balneari – Fiba Confesercenti, Oasi-Confartigianato e Sib-Confcommercio – e l’assessore al demanio Marco Scajola. Sul tavolo, la richiesta di norme a tutela del valore economico degli stabilimenti e una revisione della normativa che ne disciplina le tipologie strutturali e la durata delle relative concessioni demaniali, al fine di salvaguardare le strutture dall’impatto devastante che si produrrebbe dall’entrata in vigore della Bolkestein.
Gianmarco Oneglio, tra i membri del coordinamento Fiba Confesercenti presenti all’incontro, entra nel merito delle richieste: “Il riconoscimento del valore economico è per noi fondamentale, dal momento che, ad oggi, il codice della navigazione non prevede alcun indennizzo al concessionario uscente. Tutto ciò è palesemente in contrasto con la normativa europea, e per questo motivo abbiamo chiesto a Scajola di adottare un provvedimento a tutela degli investimenti fatti dai gestori”.
“Il secondo punto trattato – prosegue Oneglio – è più tecnico, e consiste nella richiesta di una revisione dei criteri che distinguono tra le strutture di facile e difficile rimozione, discriminante da cui dipende anche l’importo dei canoni dovuti oltre che delle concessioni. L’assessore Scajola si è impegnato ad individuare un percorso condiviso con le associazioni per quanto riguarda entrambi i problemi affrontati. A lui va il nostro ringraziamento per la fattiva collaborazione dimostrata fin dal suo insediamento in Regione, confidando di poter continuare su questa strada e di restituire certezze ai gestori”.