Savona. Oggi, mercoledì 23 marzo, dalle ore 17:45 davanti al Monumento ai Caduti in piazza Mameli a Savona, manifestazione per ricordare le vittime degli attentati di Bruxelles, esprimere solidarietà alle loro famiglie e per condividere la certezza che “all’odio ed alla violenza non si può rispondere con altro odio ma con un’azione comune europea di integrazione, di inclusione e contro ogni fondamentalismo”. Per questo Arci Savona sarà presente per testimoniare la necessità di una politica di pace per fermare il terrorismo.
“Gli attentati all’aeroporto e alle stazioni del metrò di Bruxelles ci riempiono di orrore e di dolore per le vittime. Il computo dei morti, trentuno, e dei feriti, almeno duecentocinquanta, si allunga di ora in ora e si teme anche il coinvolgimento di una nostra connazionale. Siamo di fronte ad un terribile salto di intensità nella strategia terroristica. Probabilmente da ascrivere anche alla cattura, venerdì scorso, di uno dei terroristi jihadisti ricercato dopo la strage di Parigi e alla sua decisione di collaborare con le forze di polizia. Ma al di là delle analisi e delle supposizioni è evidente l’intento politico dell’atto terroristico: colpire il cuore politico e istituzionale dell’Europa, non semplicemente una capitale europea, ma quella dove hanno sede le istituzioni dell’ Unione europea” afferma il presidente di Arci Savona Alessio Artico.
“Respingere quest’attacco richiede una grande fermezza da parte delle istituzioni, dei governi, dei popoli e dei movimenti per la pace europei. E’ facile predicare politiche di pace quando il pericolo è più lontano. Assai più difficile è farlo di fronte a guerre che si allargano e a un terrorismo che agisce su uno scenario mondiale. Dare forza alle politiche di pace, cooperazione e integrazione proprio ora è fondamentale, per salvare la nostra libertà, la nostra democrazia” conclude.