Savona. Maggiori controlli per contrastare l’abusivismo alberghiero. E’ la richiesta arrivata dagli albergatori savonesi al comandante della Guardia di Finanza di Savona Michele Piemontese nel corso del seminario che si è svolto oggi all’Unione Industriali di Savona con al centro gli accertamenti fiscali, gli accessi nelle strutture ricettive e le relative procedure attuative. Un incontro tecnico dedicato agli associati per approfondire con la Guardia di Finanza alcuni aspetti su verifiche e accertamenti.
Tuttavia nel mirino degli albergatori resta il “mondo sommerso” degli appartamenti ammobiliati ad uso turistico ma non registrati e che alimentano il mercato delle presenze turistiche nel savonese: quattro turisti su cinque nel savonese soggiornano in strutture “abusive”, ovvero non registrate e comunicate ‘per fini turistici’ (a Comune e Regione) e gli albergatori chiedono più attività ispettive per arginare un fenomeno che danneggia le strutture regolari e registrate.
“Sono un volume importante del turismo nella nostra Provincia ed è giusto che ci siano maggiori controlli anche di fronte a strutture che pagano regolarmente tasse e investono su qualità e servizi” sottolinea il presidente dell’Upa Angelo Berlangieri, con gli albergatori savonesi che auspicano una stretta dei finanzieri per arginare questo fenomeno.