Tragedia

Scontro frontale tra Vado e Bergeggi: non ce l’ha fatta Mauro Gaiola

Il cinquantenne è morto dopo una settimana di ricovero al Santa Corona. Su Facebook i primi messaggi di cordoglio

mauro gaiola

Borgio V. Non ce l’ha fatta Mauro Gaiola, il 50enne di Borgio Verezzi che mercoledì scorso, mentre era in sella alla sua moto, era rimasto coinvolto in un gravissimo incidente lungo l’Aurelia Bis a Bergeggi. Gaiola, le cui condizioni erano apparse disperate fin da subito, è deceduto questa mattina dopo una settimana trascorsa all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Sono già state attivate le procedure per l’espianto degli organi.

L’incidente era avvenuto poco prima delle 7 del mattino all’uscita della galleria che si trova nel tratto terminale della SS1, all’altezza della curva che poi si immette sull’arteria Vado-Bergeggi. Secondo quanto ricostruito, il conducente di un furgone Fiat Scudo, il 65enne G.U., aveva perso il controllo del mezzo sbandando verso sinistra: così facendo era andato a impattare contro la moto di Mauro Gaiola, che proveniva dalla direzione opposta.

La moto era seguita a breve distanza da una Renault: purtroppo il suo conducente, B.M di 48 anni, non aveva fatto in tempo a frenare e così a sua volta era andato a sbattere contro la motocicletta. Gaiola, quindi, era rimasto letteralmente “preso” tra il furgone e l’auto.

Sul posto erano intervenute l’automedica del 118 e due ambulanze della croce rossa di Savona e della croce bianca di Spotorno insieme coi vigili del fuoco di Savona: Gaiola era stato immediatamente portato in codice rosso presso io nosocomio pietrese, dove era stato stabilizzato e trattato dal punto di vista ortopedico. Il quadro, però, era apparso fin da subito molto complesso: questa mattina il decesso del 48enne di Borgio Verezzi che lavorava come educatore presso la cooperativa “Il Gabbiano”.

La notizia del decesso clinico di Mauro Gaiola ha già fatto il giro sulla rete e sui social e numerosi sono i messaggi scritti sul suo profilo Facebook: “Sei sempre stato disponibile con tutti mi mancherai“, “…Mi ricorderò’ spesso di essere come te perché’ è l’unica cosa che posso fare per tenerti vivo da ora in poi…Ti voglio bene e grazie di tutto!”.

“Sei l’esempio di una grande persona e di un grande collega! Grazie di tutto…”. “Ti sei sempre preso cura di ognuno di noi…non so cosa ci sia ma sono sicura che sarà un posto bellissimo…ci sei tu non potrebbe essere altrimenti buon viaggio. Un abbraccio forte alla tua famiglia“.

Resterai per sempre nel mio cuore…ora vola alto…dolce angelo…”. “Voglio ricordarti come eri voglio ricordarti che ancora mi ascolti e come allora sorridi…..buon volo amico mio“.

leggi anche
mauro gaiola
Tragedia
Scontro frontale tra Vado e Bergeggi, fissati i funerali di Mauro Gaiola