Savona. “Con soddisfazione prendiamo atto che gli sforzi di cui la nostra associazione si è resa promotrice per contrastare il fenomeno dell’abusivismo presente nel settore estetica stanno iniziando a dare risultati concreti grazie alle opportune indagini svolte dal comando di polizia municipale”.
Inizia così la nota con cui la Cna di Savona ribadisce il proprio “no” all’abusivismo nel settore estetico. Un problema nei confronti del quale l’amministrazione comunale si è già attivata: “Ringraziamo il Comune di Savona che attraverso l’assessore allo sviluppo economico Paolo Apicella si è dimostrato sensibile al problema e invitiamo tutti gli organi deputati al controllo perché venga mantenuta e, se possibile, intensificata tale attività che deve essere portata avanti nell’interesse sia di coloro che lavorano ‘alla luce del sole’ ed in regola con le norme e disposizioni in atto, e sia dell’utenza che deve essere mesa al riparo dal lavoro ‘incauto’ e al di fuori delle regole svolte da persone non qualificate professionalmente”.
“Ricordiamo in proposito come la legge 1/90 che disciplina l’attività di estetista preveda il possesso dei requisiti di qualificazione attraverso un periodo di formazione e di specializzazione integrato da un percorso lavorativo che deve sfociare con il superamento di un apposito esame teorico pratico. Non vi è dubbio alcuno quindi che l’attività di ricostruzione unghie cosiddetta ‘onocotecnica’ rientri pienamente nell’attività di estetica, con precise sanzioni a carico per chi non rientri nei requisiti di legge”.
“Come associazione continueremo il nostro impegno per il rispetto di norme purtroppo non sempre seguite in nome di facili guadagni a tutto danno delle oneste lavoratrici del settore e, è proprio il caso di dirlo, ‘sulla pelle’ di chi affida incautamente le proprie mani o il corpo a proprio rischio a persone prive di scrupoli”.
A tale scopo Cna incontrerà le operatrici del settore lunedì 8 febbraio presso la propria sede di Savona in un incontro formativo per accrescere sempre più la preparazione e la consapevolezza delle operatrici del settore.
“Sarà l’occasione per esaminare ed approfondire i problemi della Categoria avendo riguardo anche alle novità introdotte dall’aggiornamento all’elenco delle apparecchiature utilizzate per l’attività di estetista con le nuove schede tecniche di impiego, all’alleggerimento degli obblighi relativi allo smaltimento dei rifiuti pericolosi, alle nuove proposte di aggiornamento e formazione per la categoria”.