Ceriale. Senza far troppo giri di parole né avere troppi peli sulla lingua Enrico Paliotto, stimato funzionario del Comune di Alassio, ma ancora prima di Ceriale, lancia pesanti accuse al perito della procura savonese in merito al caso T1 di Ceriale. La vicenda, come si ricorderá, si è conclusa la settimana scorsa in tribunale a Savona tra condanne e assoluzioni. Assolti l’attuale sindaco Ennio Fazio e il suo predecessore Pietro Revetria.
“Di tutto quello che leggo nelle ultime ore sulla T1 di Ceriale – afferma Paliotto – mi ha stupito che nessuno faccia cenno su quanti e quali danni ha provocato la consulenza tecnica del Perito della Procura che scrivendo nefandezze in urbanistica, con la sua ignoranza ha messo la Procura sulla strada sbagliata ed ha rovinato decine di persone e famiglie”.
Ma non si ferma qui il dirigente del Comune di Alassio: “Mi auguro che oltre a non pagargli la parcella per gli sproloqui che ha scritto e perseverando detto minimo sia cancellato dai consulenti del Tribunale e magari dall’Ordine degli Ingegneri. Se non distingue tra una lottizzazione abusiva ed un eventuale abuso edilizio è meglio vada a zappare la terra che farà meno danni e sarà meno pericoloso per tutti”.



