Finale L. Positiva la conferenza istruttoria preliminare sul progetto di riqualificazione urbanistica delle ex aree Piaggio che si è svolta oggi in Regione: l’iter procede in attesa di definire il nuovo layout progettuale.
Presenti tutti gli enti coinvolti nel restyling urbanistico delle aree, con al centro le nuove linee guida che dovrebbero portare a breve alla presentazione di un progetto preliminare fattibile e condiviso. Ha preso parte alla riunione anche lo studio Land di Milano, che cura per il progettista di Finalmare la parte paesistica del progetto.
Non si è ancora entrati nel merito delle volumetrie (il progetto del 2008 ne prevedeva 240 mila, quello del 2013 199 mila), tuttavia è stato indicato un diverso posizionamento degli edifici, meno impattante dal punto di vista paesistico e in grado di accontentare le esigenze degli investitori, consentendo al tempo stesso la realizzazione degli spazi e delle aree pubbliche all’interno del nuovo asset progettuale.
Ok dalla conferenza dei servizi anche per la parte infrastrutturale con le modifiche alla viabilità e alla via Aurelia, oltre al mantenimento dell’hangar e della porzione di fabbrica a monte della ferrovia nell’ambito di un restyling architettonico dell’edificio: confermati anche gli interventi per la messa in sicurezza del vicino torrente Pora e della fascia costiera finalese.
Ma la vera novità emersa dalla conferenza dei servizi è la richiesta del Comune a Ferrovie dello Stato per uno spostamento della stazione ferroviaria, in corrispondenza di una nuova piastra parcheggi prevista dal progetto di riqualificazione urbanistica: “Questo secondo noi darebbe più respiro alla viabilità e mobilità nella zona, anche in previsione dei sottopassi e dei collegamenti pedonali” afferma l’assessore comunale all’urbanistica Marinella Orso.
“Aspettiamo una valutazione da parte delle Ferrovie – aggiunge -. Le linee guida del progetto sono state approvate e l’iter può ripartire maggiormente spedito anche in relazione al coordinamento operativo messo in atto tra gli enti per definire gli aspetti tecnico-progettuali”.
“Nel quadro di una urbanistica partecipata un progetto preliminare potrà essere presentato non appena verranno messi a punti gli interventi per la messa in sicurezza del Pora, questione per noi fondamentale” conclude l’assessore finalese. E per martedì prossimo è stato convocato un nuovo incontro tecnico per accelerare sull’iter.