Confronto

Balneari, incontro ad Alassio con l’assessore regionale Scajola

Balneari Alassio
Foto d'archivio

Alassio. Questa sera alle ore 21, nella Sala Polivalente dell’Oratorio Don Bosco di Alassio in via S. Giovanni Bosco 12, l’assessore regionale Marco Scajola incontrerà i balneari del territorio per parlare di concessioni demaniali, tutela degli arenili e delle iniziative future della giunta Toti per il comparto. L’incontro è organizzato dall’Associazione Bagni Marini di Alassio; all’iniziativa saranno presenti gli amministratori comunali dei territori interessati.

“Ho accettato volentieri l’invito – dice l’assessore Scajola – poiché ritengo che le tematiche demaniali siano centrali nell’azione amministrativa della Giunta regionale, per il rilancio economico del nostro territorio. Un obiettivo verso il quale la giunta Toti sta lavorando con molta determinazione e attenzione”.

“In un momento molto particolare che vede l’istituzione Europa, traballare sotto i colpi dei flussi migratori dalle aree di conflitto del Medio Oriente, ci si chiede che senso abbia seguire normative ed indicazioni che mirano a distruggere le nostre peculiari particolarità – sostiene invece la segreteria del SIB di Alassio – Assistiamo ogni giorno al tentativo di distruggere le nostre eccellenze; un giorno è lo svilimento del nostro olio extravergine di oliva, l’altro l’estensione di nuove norme sanitarie che, se applicate alla lettera, distruggerebbero tante produzioni artigianali tipiche soprattutto nel settore lattiero- caseario e, nel settore del turismo balneare, l’Europa non è da meno e con la Bolkenstein attua un tentativo di appropriarsi di una tipicità tutta italiana”.

“I governi che si sono succeduti dal momento nel quale è stata recepita la direttiva non hanno saputo o voluto dare risposte certe alle 30.000 imprese che costituiscono le imprese balneari italiane – prosegue l’Associazione Bagni Marini – e hanno lasciato nell’assoluta incertezza tutte quelle famiglie che sul turismo balneare avevano impostato la loro vita. Altri stati europei hanno invece affrontato il problema per tempo garantendo ai propri cittadini il diritto al lavoro con regole chiare e soprattutto consentendo periodi transitori molto lunghi. Solo nel 2015 con l’insediamento del Governatore Toti la Regione Liguria si è schierata al fianco dei balneari liguri riconoscendo agli stessi l’assoluta necessità di risolvere positivamente l’annosa questione della direttiva servizi e, grazie all’impegno profuso dal Sib e dall’apertura dell’Assessore al Demanio e Urbanistica della Regione Marco Scaiola, si è giunti ad una svolta che vede il riconoscimento dell’importanza del turismo balneare e quindi riconosce la necessità di sensibilizzare il governo alla soluzione del problema in mancanza della quale si propone di ricercare una soluzione legislativa regionale”.

“Quindi, felice di questo ‘new deal’, il Sindacato Italiano Balneari attraverso l’Associazione Bagni Marini di Alassio ha organizzato un incontro con l’assessore regionale al Demanio e Urbanistica Marco Scaiola per approfondire l’argomento, soprattutto in vista di un momento importantissimo che vede la Regione Liguria ed il suo Assessore fautori della convocazione di una riunione tra tutte le regioni interessate il giorno 17 febbraio 2016 a Roma”, concludono.

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