Savona. GSL terminerà il proprio lavoro all’ospedale di Albenga il 31 luglio. L’ufficialità è arrivata questo pomeriggio, nell’incontro con cui il nuovo commissario Eugenio Porfido, nominato il 29 gennaio da Sonia Viale in sostituzione dell’ex direttore generale Flavio Neirotti, si è presentato agli organi di informazione.
La maggior parte delle domande, come prevedibile, si sono concentrate sul caso GSL ad Albenga. E le risposte non sono state rassicuranti: il contratto scadrà ufficialmente il 31 luglio, ma da quella data in poi il futuro di Ortopedia è un mistero. Due le opzioni sul tavolo, ha spiegato Porfido: o il mantenimento dell’attività (ma con un altro soggetto), o una nuova destinazione d’uso per quei locali.
Nel primo caso i tempi non sarebbero brevi: per un bando di sperimentazione ad evidenza europea ci vogliono infatti dai 6 agli 8 mesi per arrivare ad un’aggiudicazione. E contando che ancora oggi, a fine febbraio, non si è ancora deciso se seguire quella strada, è chiaro che anche dopo la pausa di Ferragosto Ortopedia non potrà essere operativa. “La ASL ha mantenuto fede agli accordi, le scadenze sono state rispettate – ha detto Porfido – Difficile definire adesso quello che succederà, cercheremo di ridurre il vuoto ma non è possibile escludere che ci sia un periodo di stop“.

L’altra opzione sul piatto è quella di una nuova destinazione d’uso, che andrà individuata nei prossimi mesi, con (presumibilmente) tempi ancora più lunghi per la messa in funzione del nuovo progetto, qualsiasi sarà.
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