Da che pulpito...

Teknoservice, il Pd albenganese risponde alla Guarnieri: “Meglio stia zitta” fotogallery

lavoratori teknoservice

Albenga. E’ scontro politico aperto ad Albenga dopo la nuova protesta dei lavoratori di Teknoservice che ieri hanno svolto un presidio davanti al Comune e incontrato il sindaco Giorgio Cangiano. Le critiche espresse dall’ex primo cittadino di Albenga riguardo alla gestione del servizio rifiuti non sono andate giù al partito Democratico ingauno, che afferma: “Speravamo che di fronte allo sfascio della vicenda Teknoservice la Sig.ra Guarnieri avesse almeno il buon gusto di tacere, essendo la prima e unica responsabile della situazione che oggi si è venuta a creare”.

“Il sindaco Cangiano ha fatto e sta facendo di tutto, da mesi a questa parte, con serietà, per garantire alla città un servizio di pulizia che risulti quantomeno dignitoso, e l’appoggio ai dipendenti che, pur in una situazione difficile, stanno portando avanti il servizio senza essere pagati. Se l’amministrazione comunale ha scelto finora la linea di apertura a Teknoservice è solamente perché si stanno valutando i costi di una eventuale rescissione del contratto: noi non abbiamo intenzione di far gravare sui cittadini errori di altri” aggiunge il Pd albenganese.

“Ieri anche i dipendenti hanno confermato che vi sono problematiche su organizzazione del lavoro e servizio di raccolta rifiuti: una cosa gravissima, che ha come unica causa la costruzione di quel capitolato di gara”.

“Le affermazioni della sig.ra Guarnieri sono incaute – quelle sì! – e fuori dalla logica: come si può far credere ai cittadini che è il Comune che paga gli stipendi ai dipendenti di Teknoservice? La certificazione di cui parla la sig.ra Guarnieri non è un adempimento contrattuale del Comune nei confronti di Teknoservice, ma è una prassi che l’ente adotta “di garanzia” nei confronti della ditta: il Comune non solo sta pagando le fatture in scadenza relative al canone – e lo sta ovviamente facendo pur essendoci un contenzioso in essere – ma concede la certificazione di ciò che pagherà in futuro e che non è ancora in scadenza. Questo permette all’azienda, attraverso il factoring, di ottenere un’anticipazione di risorse, ma non è assolutamente una condizione necessaria per procedere al pagamento di stipendi”.

“Tra l’altro, come ben la Guarnieri sa, la certificazione viene emessa su espressa richiesta di Teknoservice: ad oggi la richiesta per il mese di Dicembre non è stata ancora inoltrata ed è stato il Comune, responsabilmente, ad aver contattato Teknoservice per ricordare tale adempimento”.

“Capiamo che ci sia la volontà, da parte della Lega Nord, di scaricare addosso a questa amministrazione colpe non proprie: ma responsabilizzare il Comune del mancato pagamento degli stipendi da parte di una società privata è proprio fuori da ogni realtà” conclude il Pd albenganese.

leggi anche
lavoratori teknoservice
Affondo
Teknoservice, Lega Nord all’attacco: “Cangiano ripropone la stessa barzelletta”
lavoratori teknoservice
Ultimatum
Lavoratori Teknoservice senza stipendio, Cangiano duro: “Pronti a rescindere il contratto”
lavoratori teknoservice
La protesta
Stipendi in ritardo, mancati contributi e livelli di servizio: presidio dei lavoratori Teknoservice
teknoservice
"non rifiutarti"
Albenga, minoranza contro Cangiano: “Cestini gratis da Teknoservice, difficile poi multarli…”
Sciopero dipendenti Teknoservice di Albenga
Scenari futuri
Sciopero Teknoservice, Cangiano: “Priorità è chiedere il rispetto del contratto”
Sciopero dipendenti Teknoservice di Albenga
L'ultima goccia
Teknoservice nel ciclone, lavoratori e sindacati attaccano: “Ha sostituito gli addetti in sciopero”
Sciopero dipendenti Teknoservice di Albenga
Ancora protesta
Albenga, nuovo stato di agitazione alla Teknoservice: convocato incontro con sindaco e azienda
teknoservice
Disagi
Albenga, la Lega chiede al sindaco di recedere il contratto con Teknoservice