Varazze. “Vaze Wars. Che la Forza sia con te. Il sindaco forte coi deboli e debole coi forti”. Recita così l’ironico manifesto realizzato dal Movimento 5 Stelle di Varazze per raccontare ai cittadini “l’ultimo capitolo della saga sul retroporto”.
“L’abbiamo fatto con ironia – spiegano i pentastellati varazzini – perché, nonostante la gravità dei problemi che aumentano sempre più a causa delle discutibili scelte prese dai nostri governanti, pensiamo che uscire dalla pomposità della politica sia un divertente mezzo per riavvicinare ad essa i cittadini e farli interessare ad argomenti che li riguardano direttamente”.
“Le amministrazioni comunali che si sono succedute hanno mostrato, nel corso degli anni, una pazienza ed una accondiscedenza verso una grande azienda edile che difficilmente mostrano verso le persone comuni e i loro piccoli-grandi problemi”.
Aggiungono: “E’ la storia di una cementificazione fatta su misura del privato costruttore, con generose regalie (campo di calcio diventato gratuitamente area cantiere) e rateizzazione e nessun chiaro o garantito ritorno alla città. E’ la nuova ammissione di impotenza della collettività e di coloro che dovrebbero rappresentarla degnamente davanti ai potenti. E’ l’ennesima colata di cemento che porterà seconde case vuote per la maggior parte dell’anno e aumenterà la sensazione di città dormitorio. E’ la nuova disperata ricerca di oneri di urbanizzazione e di qualcosa da spendere poco prima delle elezioni per essere rieletti. E’ la vecchia politica che si mostra forte coi deboli e debole coi forti”.
“Noi lo abbiamo voluto rimarcare così – concludono – con un amaro sorriso che ricordi a tutti quanto vuote siano le parole spese in campagna elettorale, mentre pesanti sulle generazioni future sono i fatti che si discostano costantemente dai proclami in tema di partecipazione, democrazia e bene collettivo”.