Albenga. Un eccesso di cocktail di farmaci. E’ questa la causa della morte della trentaduenne stroncata da un malore giovedì notte a San Fedele d’Albenga. A stabilirlo è stata l’autopsia, disposta dal pm Daniela Pischetola, effettuata oggi dal medico legale Marco Canepa.
L’accertamento autoptico ha permesso di stabilire cosa ha provocato la morte della donna, M.A., che secondo quanto ricostruito dagli investigatori da un paio di giorni pernottava all’interno dell’ex convento in zona San Fedele, uno stabile usato spesso da cittadini stranieri e tossicodipendenti come rifugio notturno.
Per stabilire con certezza quale tipo di cocktail e il quantitativo dei farmaci che hanno ucciso la trentaduenne sarà necessario attendere l’esito degli opportuni accertamenti chimico-tossicologici.