Albenga. “Certo, come dice l’associazione Sjamo, l’amministrazione Guarnieri aveva erogato un contributo di mille euro ad inizio mandato, nel 2010. Ma quei soldi erano stati dati alla Sjamo, per assolvere ad un impegno e ad un debito preso dalla precedente giunta Tabbò e dall’allora assessore Salata”. A spiegarlo è l’avvocato Cristina Porro, esponente della Lega Nord, ex assessore al Bilancio del Comune di Albenga.
“Diversamente per noi – prosegue -, il discorso affido famigliare è sempre stato materia da condividere con consultorio famigliare Asl, tanto è vero che successivamente nessun contributo è mai stato più elargito. Perchè un’associazione nota e conosciuta a livello italiano per essere impegnata nelle adozioni internazionali, per trasparenza e chiarezza di ruoli, è bene si continui ad occupare di questa materia, senza sconfinare in un istituto, l’affido famigliare, ben diverso e distinto dalle adozioni”.