Finale Ligure. Rischiava di prendere una multa, ma invece di farsi elevare la “contestazione” ha contestato lui a sua volta. Questa mattina il sindaco di Magliolo Enrico Lanfranco ha corso il rischio di essere multato per divieto di sosta mentre si trovava in piazza a Gorra.
Il primo cittadino del paese alle spalle di Pietra Ligure stava transitando con la propria auto per la frazione finalese, quando ha deciso di fermarsi per consumare un caffè presso il bar della piazzetta.
“Stavo per parcheggiare sul lato destro della piazza – racconta – quando sono stato raggiunto da un agente della polizia municipale. Mi ha spiegato che ora sostare in piazza non è più consentito. Lui ha ricevuto ordine di presidiare la zona e di sanzionare chiunque avesse tentato di farlo”.
Non avendo altra scelta, Lanfranco è stato costretto ad andare a parcheggiare altrove e a raggiungere il bar a piedi. La questione, però, non si è risolta con un semplice caffè: “Scelte di questo genere mi sembrano ben poco sensate – osserva il primo cittadino – Gorra ha pochissime attività commerciali e tutte sono concentrate nella piazza. Imporre il divieto di sosta in quel punto danneggerà gravemente gli affari dei negozianti”.
“Da amministratore – prosegue Lanfranco – credo che meglio sarebbe stato impiegare gli agenti in un altro modo. Penso che i problemi siano ben altri, non la sosta davanti a pochi negozi che, anzi, senza quel passaggio vedranno la loro mole di affari ridursi drasticamente”.
La questione, per Lanfranco, non si limita alla sola piazzetta di Gorra: “Quando un Comune autorizza un esercente ad aprire un’attività commerciale, credo che debba anche dargli il diritto di avere uno o più posti auto per i propri clienti. Il passaggio è fondamentale. In tutti quei paesi nei quali questo passaggio è stato impedito (vedi a Vado Ligure) il commercio ne ha risentito”.