Varazze. L’Associazione Bagni Marini di Varazze, con la conclusione della stagione estiva, ha donato due barelle confort da soccorso (del modello denominato “Ergon”) alla Croce Rossa di Varazze.
Le nuove barelle sono state concepite per offrire un maggior confort al paziente traumatizzato e per favorire il lavoro del soccorritore in ambienti difficili.
Il presidente dell’Associazione Bagni Marini, Sandro Badiale, racconta: “È stata questa la scelta fatta da tutti i nostri associati, nessuno escluso, per come impiegare quei soldi che, a inizio giugno, erano stati raccolti dall’Associazione per contribuire ai fuochi artificiali di Ferragosto come era stato richiesto dal Vicesindaco. Noi abbiamo deciso di proseguire la nostra collaborazione con la Cri di Varazze donando ciò che gli potesse venir utile in questo momento”.
La collaborazione tra Associazione Bagni Marini e Cri di Varazze infatti prosegue da tanti anni tra progetti e donazioni: “Abbiamo dato la disponibilità, negli ultimi anni, nei mesi di luglio e agosto, ad ospitare personale Cri per poter effettaure le dimostrazioni delle manovre di disostruzione pediatrica delle vie respiratorie; abbiamo donato un defibrillatore retrain e un manichino da esercitazioni” spiega Badiale.
“E ancora abbiamo donato 2 defibrillatori da posizionare nelle scuole di Varazze, che sono stata installati alla secondaria di Varazze e Casanova; acquistato e messo a disposizione 7 defibrillatori col fine di coprire tutta la parte a mare della nostra cittadina, durante il periodo estivo negli stabilmente balneari e durante la stagione invernale, gli stabilimenti balneari, danno la possibilità ad altre attività commerciali o sportive di poter utilizzare i loro defibrillatori, altrimenti inutilizzati”.
”Questa collaborazione coltivata nel tempo – conclude Badiale – vuole essere un ringraziamento verso tutto il personale CRI per il lavoro svolto ogni giorno dell’anno e per il grande sostegno che ci dà durante la stagione estiva, oltre a un contributo per la sicurezza sulle spiagge e su tutto il territorio varazzino”.