Rilancio

Tirreno Power: definito il piano di ristrutturazione del debito, ecco il nuovo consiglio di amministrazione

Tirreno Power

Vado Ligure. Si è svolta oggi l’’assemblea straordinaria di Tirreno Power Spa, società a controllo congiunto di GDF Suez Energia Italia Spa (Gruppo Engie) e Energia Italiana Spa, a sua volta detenuta interamente da Sorgenia Spa, che ha perfezionato il closing dell’operazione di ristrutturazione del debito omologata dal tribunale di Roma lo scorso 18 novembre.

Il piano, che diviene ora a tutti gli effetti operativo, è la piattaforma per il rilancio della società che può contare su moderni ed efficienti centrali a ciclo combinato alimentate a gas e di impianti idroelettrici per una potenza complessiva di circa 2.500 MW di capacità produttiva.

Gli azionisti hanno ricapitalizzato per 100 milioni la società e hanno approvato l’’emissione di strumenti finanziari partecipativi a favore delle banche creditrici.

L’’operazione approvata oggi prevede il rifinanziamento di 300 milioni al 2022, un convertendo da 250 milioni al 2024, linea revolving da 50 milioni, strumenti partecipativi per circa 284 milioni, rimborsi e stralci per circa 12 milioni.

Varata anche la nuova governance: a partire da oggi il consiglio di amministrazione della società sarà composto da otto consiglieri di cui tre espressione di GDF Energia Italia Spa (Engie), tre espressione di Energia Italiana Spa (Sorgenia) e due indipendenti.

Più informazioni
leggi anche
Corteo Tirreno Power
Si comincia
Tirreno Power, partito il tavolo tecnico azienda-Regione: prossimo incontro a febbraio
Totem Tirreno Power operazione trasparenza
Richiesta di incontro
Tirreno Power, la Rete Fermiamo il Carbone: “La Regione ci snobba, i cittadini devono contare”
consiglio regionale liguria
Ascolto
Tirreno Power, Melis (M5S): “La Regione ascolti i comitati contro il carbone”