Spotorno. I giudici della Corte dei Conti della Liguria hanno condannato a un risarcimento di oltre 74 mila euro l’ex comandante della polizia municipale di Spotorno, Andrea Saroldi, che lo scorso anno ha patteggiato una pena a due anni e 10 mesi per corruzione in atto contrario al proprio dovere, rivelazione del segreto d’ufficio, truffa e concussione
per costrizione.
Secondo l’accusa, Saroldi avrebbe costretto, anche con le minacce, a farsi pagare 24 mila euro dal responsabile della cooperativa sociale “Arcadia”. Non solo, si sarebbe anche assentato ingiustificatamente dal suo posto di lavoro con l’auto di servizio per incontrare donne.
La procura contabile aveva chiesto un risarcimento danni di 24 mila euro come danno da tangenti, ovvero i soldi illecitamente ricevuti da Saroldi, e 50 mila euro per danno d’immagine. I giudici contabili, nell’accogliere la richiesta di condanna, sottolineano come “le condotte illecite contestate dalla Procura contabile non sono espressione di mere ‘illazioni, come addotto dalla difesa, ma si basano su accertamenti fattuali concreti che hanno confermato in pieno la condotta illecita del Saroldi, posta in essere in dispregio di tutte quelle regole il cui rispetto costituisce l’essenza dell’identita? del pubblico dipendente”.