Faccia a faccia

Sarà un Natale di passione per i lavoratori dell’Italiana Coke

Duro il commento del presidente del Circolo Legambiente di Cairo e Valbormida, Giovanni Ligorio

italiana coke

Cairo Montenotte. Vertice sotto l’albero di Natale per delineare il futuro di Italiana Coke. Per il 17 dicembre, infatti, è in programma un faccia a faccia tra azienda e sindacati.

Sarà un momento per confrontarsi e quindi quindi discutere sulla procedura di concordato preventivo. Il tavolo si allargherà anche alla questione del riesame dell’Aia dopo le notizie giunte dalla prima riunione della Conferenza dei Servizi.

Duro il commento del presidente del Circolo Legambiente di Cairo e Valbormida, Giovanni Ligorio: “Improvvisamente tutti si scoprono ambientalisti! Peccato che in molti si dimentichino che la prescrizione di monitoraggio ai camini, che ora Arpal e Regione richiedono, non è altro che la riproposizione della richiesta che le associazioni Legambiente, ARE, WWF e “Progetto Vita e Ambiente”, hanno da sempre posto come discriminante per la concessione dell’Aia. Con la differenza che, pur pretendendo quello che ora pare evidente anche a Regione, Arpal e Comune di Cairo, le associazioni siano state condannate dal Tar, che ha bocciato il nostro ricorso, al pagamento di 12500 euro di spese a favore di Arpal, Provincia di Savona e Italiana Coke (solo Arpal rinunciò alla riscossione del terzo spettante). Il tutto per aver affermato quello che ora appare ovvio, ovvero che se l’Italiana Coke rispetta le leggi, deve dimostrarlo sottostando ai controlli dei fumi ai camini”.