Lega nord

Piano casa, Piana attacca l’opposizione: “Ostruzionismo illogico e irresponsabile”

"Per quanto mi riguarda, d’ora in avanti, con certi soggetti dell’opposizione, credo non ci siano più margini di trattativa dialettica"

consiglio regionale liguria

Regione. Il capogruppo della Lega Nord in Regione Alessandro Piana, dopo la nottata trascorsa in aula consiliare, attacca duramente la minoranza, accusandola di aver tenuto un comportamento illogico e irresponsabile.

“Condanniamo fermamente – dice Piana – questo atteggiamento ostruzionistico da parte delle opposizioni, che pur avendo avuto molto tempo nelle scorse settimane per portare gli emendamenti in commissione, ricordo che l’iter sul Piano Casa è stato complesso e articolato, hanno preferito arrivare nell’aula consiliare con 180 emendamenti complessivi. Come se non bastasse tutti i consiglieri di minoranza sono intervenuti su ogni emendamento ripetendo gli stessi concetti, proprio per mettere in atto una strategia ostruzionistica che sinceramente ha rasentato un atteggiamento infantile e per nulla costruttivo”.

Portare avanti i lavori dell’aula comporta una spesa di personale e utenze che secondo il capogruppo leghista sono assolutamente da evitare: “Procrastinare tutta una serie di delibere importanti – spiega -, e licenziare documenti vitali per l’economia e il lavoro della regione come può essere il Piano Casa o la Grow Act, porta di fatto nel lungo termine, a creare un blocco all’iter dei lavori in tutta la regione. Abbiamo il dovere di portare avanti la nostra azione politica perché abbiamo ricevuto mandato dai cittadini e proprio per mantenere le promesse fatte, d’ora in avanti, per quanto mi riguarda, con alcuni soggetti delle minoranze credo non ci siano più margini di trattativa dialettica. In sostanza, è sempre più difficile trovare una quadra”.

Il capogruppo del Carroccio sottolinea come l’ostruzionismo non porti a nulla e come la Lega Nord voglia far sì che la Liguria non sia più una regione assistita come molte regioni del meridione: “Paita & Company con il loro atteggiamento – aggiunge – impediscono di fare delle riforme senza proporre delle alternative. Non si può andare avanti alle calende greche per il gusto di non fare approvare il bilancio. Il Piano casa è un documento condiviso, sul quale abbiamo lavorato alacremente tutti, al quale anche la Lega Nord ha contribuito, in maniera fattiva, a portarlo a termine così come il Grow Act, altro documento importante che deve essere approvato entro fine anno. L’obiettivo? Lotta all’abusivismo e tutela di tutti i lavoratori onesti commercianti, artigiani e ambulanti”.

leggi anche
Regione, un muro di mattoni contro il Piano Casa
Sotto esame
Piano Casa, scontro in Consiglio regionale: dibattito fiume e seduta sospesa
Regione, un muro di mattoni contro il Piano Casa
Dissenso
Piano Casa, bagarre in aula: consiglieri M5S lanciano mattoni di polistirolo
gianni pastorino slc cgil
Non va!
Piano Casa, il No di Rete a Sinistra: presidio sotto la Regione
cronaca
Prima del voto
Piano Casa, il Pd lancia la mobilitazione “social” con l’hashtag #vistatoti