Albisola Superiore. Sesta sconfitta stagionale per l’Iglina Albisola, battuta a domicilio in 4 set dalla Pavidea Steeltrade Fiorenzuola.
Paolo Repetto schiera Peroni, Lavagna, Ujka, Veneriano, Bernabè e Conterno, lasciando in stand by Robin Bisio. Il sorteggio mette di fronte Linda Damonte e Valentina Guccione che ha la mano felice e allora tocca a Vignola giocare il primo pallone.
Le padrone di casa hanno bisogno di muovere una classifica da profondo rosso, ma davanti hanno una squadra solida e piena di qualità che mette subito le cose in chiaro: Caterina Errichiello colpisce e porta in dote il primo break (1-4). L’Iglina prova a dare fastidio cercando spazi con l’attivissima Giulia Lavagna, ma in mezzo la Pavidea Steeltrade è una roccia e Noemi Barbarini va a tirare un proiettile sul libero Roberta Conterno ed il primo time-out tecnico vede le fiorenzuolane già in fuga (5-8).
Corrono spedite le biancorosse che sono inarrestabili con Sotera e Guccione. Si scuote la panchina delle padrone di casa che dimezza il gap con due attacchi portati da Stefania Peroni e Giulia Lavagna, ma la premiata ditta Sotera-Guccione non si lascia intimorire e scarica due missili, Caterina Errichiello completa l’opera e allarga il break (12-16).
Gioca bene la Pavidea Steeltrade, autoritaria davanti, precisa dietro e per le liguri la vita diventa molto dura. Barbarini ha la mano pesante, Stefania Peroni no e il punteggio parla fiorenzuolano (13-20). Movimenti sulla panchina di Paolo Repetto: Anna Parodi prende il posto di Alessia Ujka e arriva subito la risposta di Giovanni Errichiello che ripropone la staffetta Vignola-Rocca in regia.
Gioco sempre molto fluido, pubblico che incita le padrone di casa, ma deve arrendersi quando Valentina Guccione va a tirare la riga a modo suo per il 18-25.
Nel secondo set, nella cronaca riportata da http://pallavolofiorenzuola.blogspot.it/, stesso copione, stesso film: Pavidea Steeltrade tonica e pronta a prendere lo slancio con una ace di Caterina Errichiello che firma il 4-9.
L’opposto parmigiano lamenta un problema fisico e lascia il campo sostituito da Asja Scalera, mentre Noemi Barbarini punta dritto su Roberta Conterno portando le biancorosse al doppiaggio.
Giulia Sotera mette giù il pallonetto del 5-12 e qua accade l’imprevisto: il tecnico ligure commette una svista nell’elenco della formazione consegnato al secondo arbitro mandando in campo una ragazza non segnata sul foglio. Consulto tra gli arbitri, due parole con i capitani, attimi di suspence e poi la decisione: punto assegnato alla Pavidea Steeltrade e azzeramento dei punti realizzati dalla Iglina. Le ospiti si ritrovano così in un colpo solo sullo 0-13 con il set tutto in discesa.
Ma la penalizzazione ha l’effetto di un boomerang, perché le padrone di casa reagiscono e mettono sotto le biancorosse che, senza il punto di riferimento Caterina Errichiello, vanno in tilt e perdono un po’ di lucidità. Prende invece coraggio l’Iglina che manda in prima linea Olivero, Veneriano e Linda Damonte per un 8-3 che fa scaldare il pubblico.
Margherita Rocca va a rilevare Veronica Vignola un attimo prima che Giulia Sotera interrompa il trend e ridia fiato alle trombe fiorenzuolane. Alessia Ujka mette a terra, Susanna Olivero la imita e l’Iglina si riavvicina (11-18). Time-out per Errichiello che schiarisce un po’ le idee al gruppo e al rientro in campo è Noemi Barbarini a togliere le castagne dal fuoco con un uno-due che lascia senza parole Stefania Peroni (11-20).
Si disunisce la formazione ligure, Alessia Ujka caccia alle ortiche la battuta, Barbarini e Sotera fanno male e Silvia Pedemonte chiude il conto sul 19-25. Zero a due e palla al centro.
Terzo set che cambia i connotati alla gara: Iglina scatenata sotto rete con Alessia Ujka e Susanna Olivero, Pavidea Steeltrade che tenta di arginare gli attacchi avversari, ma deve subire il break a firma Lavagna (8-6). Veronica Vignola cade male sulla caviglia e deve alzare bandiera bianca: in campo torna “Meg” Rocca, ma le padrone di casa alzano il ritmo e per Guccione e compagne cominciano i guai.
Margherita Rocca sbaglia la battuta, Veneriano sorpassa, Lavagna fa break, Veneriano va in replay e l’Iglina scappa via sul 14-10. Gara in salita per le biancorosse che non riescono a tenere il ritmo avversario. Giovanni Errichiello tenta di mettere una pezza mandando in campo Elisa Picco al posto di Silvia Pedemonte, Noemi Barbarini va a bersaglio, ma ormai l’Iglina è padrona del set che un attacco di Giulia Lavagna archivia sul 25-20.
Mosse strategiche sulle due panchine, la gara diventa una lotta di nervi: Pavidea Steeltrade che deve ritrovare concentrazione e gettare cuore e motivazioni oltre l’ostacolo. Intanto Gianni Errichiello gioca sulla esperienza e rimanda in campo Silvia Pedemonte al posto di Elisa Picco.
Parte a razzo la Pavidea Steeltrade, ma le liguri restano incollate e il punteggio si fa equilibrato. Silvia Pedemonte va a rimediare ad un errore di Asja Scalera, ma il break lo mette a segno l’Iglina (8-6). Il pubblico sente odore di impresa ed alza il tono, Giulia Sotera non passa il muro di Susanna Olivero che va a mettere giù per l’11-8. In casa Pavidea Steeltrade si suda freddo, ma Asja Scalera dà il via alla rimonta che Giulia Sotera perfeziona di astuzia (12-13).
Resiste l’Iglina, ma le fiorenzuolane hanno carattere e danno un colpo di coda violento con Noemi Barbarini e Silvia Pedemonte che confezionano il break (13-16). Padrone di casa che non mollano e tornano sotto su un attacco di Alessia Ujka che vale il pareggio (17-17), Giulia Sotera non ci sta e mette a terra una palla d’oro. Valentina Guccione ha un colpo d’autore e allarga la forbice, Teresa Bernabè manda in rete l’attacco e il castello dell’Iglina crolla.
Bernabè sbaglia il servizio e per la Pavidea Steeltrade si aprono le porte della vittoria (19-23). Ma c’è ancora spazio per un po’ di emozioni, perché le locali danno un improvviso colpo di coda: Giulia Sotera perde a muro con Linda Damonte, Asja Scalera manda fuori il servizio e il punteggio torna in bilico (22-23). Time-out per Errichiello che finisce per esorcizzare Linda Damonte che fa un grosso regalo alle fiorenzuolane sbagliando la battuta e firmando il match ball. Time-out per Paolo Repetto che tenta di imitare Errichiello, ma non fa i conti con la freddezza di Noemi Barbarini che prende il tempo giusto e trova lo spazio libero per scaricare il pallone decisivo e prendersi gli abbracci dalle compagne con il 23-25.
Il tabellino della squadra guidata da Paolo Repetto e Roberto Lavagna: Bernabè 2, Bisio 1, Conterno (L), Damonte 5, Fanelli, Lavagna 13, Montedoro, Olivero 9, Parodi 2, Pastorino, Peroni 7, Ujka 10, Veneriano 9, Zannino (L).
Il tabellino della formazione ospite condotta da Giovanni Errichiello assistito da Max Dioni e Massimo Conti: Hodzic, Vignola 1, Rocca 1, Guccione 8, Barbarini 15, Errichiello 8, Pedemonte 11, Scalera 3, Sotera 19, Picco, Testa (L), Riboni (L).
L’Iglina Albisola è dodicesima, con 12 punti. Nel prossimo turno, sabato 19 dicembre alle ore 18, sarà in campo a Garlasco.