Loano. Prima le antenne contestate, poi i “disturbi elettromagnetici” dei volontari. Ha fatto una tappa anche a Loano la troupe di “Striscia la Notizia” che questa mattina si è recata a Pietra per realizzare un servizio sulla controversa antenna telefonica posizionata sul tetto di Villa Paolina e che è finita al centro delle proteste di un agguerrito gruppo di pietresi preoccupato per le possibili conseguenze per la salute derivanti dalla presenza della struttura a pochi passi dal centro abitato.
Dopo aver analizzato la situazione dell’antenna di Pietra, Capitan Ventosa e il suo team di esperti si sono spostati a Loano per rispondere alla richiesta di aiuto inviata dai militi della croce rossa loanese. Il problema che affligge il comitato della Cri, infatti, è di natura “elettromagnetica”: da qualche tempo, infatti, i volontari non sono in grado di utilizzare correttamente i telecomandi che regolano l’apertura e la chiusura delle ambulanze parcheggiate in piazzale Aicardi.
Ma non solo: la stessa “forza misteriosa” che blocca il segnale dei telecomandi non consente agli autisti di inserire le “selettive”, cioè le trasmissioni in codice con le quali i singoli mezzi in uscita in caso di emergenza comunicano alla centrale del 118 a che punto è il loro intervento (se il mezzo è già uscito dalla sede, se è arrivato sul posto, se ha caricato il paziente, se è partito alla volta dell’ospedale e via di seguito).
Vista la necessità di una comunicazione completa e puntuale in caso di emergenza, si tratta di un problema non da poco. Da qui la decisione di chiedere l’intervento di Capitan Ventosa e della sua squadra
I tecnici hanno attivato i loro strumenti e si sono messi sulle tracce dell’apparecchio che produrrebbe il segnale di disturbo. I risultati di questa indagine, però, saranno resi noti soltanto quando andrà in onda il servizio realizzato dall’inviato di “Striscia la Notizia”.