Vendone. Da due anni vive su un camper per colpa della crisi. Michele di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, ha trovato però la solidarietà di due fratelli di Vendone, Davide e Andrea Bronda.
“Vive su quel camper con la sua famiglia per colpa della crisi. Michele – racconta Andrea Bronda – tenta di dare un senso alla sua vita e a quella della sua famiglia barcamenandosi con i disparati lavori. Purtroppo, come spesso succede in questi casi, si trova le porte chiuse da uno Stato che preferisce aiutare i clandestini al posto di gente che ha davvero bisogno dopo aver perso casa e lavoro”.
“Michele racconta di sentirsi fortunato perchè a differenza di altri italiani che vivono in una macchina con i bambini lui vive in camper seppur in manier precaria. Mi chiedo invece che Stato è quello che lascia la propria gente in queste condizioni e invece sistema negli alberghi i clandestini”, aggiunge Andrea Bronda che anche oggi andrà a trovare il suo amico e la famiglia che vivono nell’Albenganese.