Missione compiuta

Confuoco 2015: fiamme verso l’alto, sarà un anno super per Savona fotogallery

Ad assistere a questo evento tradizionale, occasione anche per scambiarsi gli auguri, c'erano anche il sindaco Federico Berruti e il presidente della Campanassa Carlo Cerva

Savona. Sarà un anno super per Savona visto che le lingue di fuoco sono state spinte verso l’alto. Questa mattina, come vuole la tradizione, si è svolto l’antico e tradizionale rito propiziatorio promosso dalla associazione A Campanassa e dal Comune di Savona. Ogni anno, prima di Natale, il Confuoco richiama centinaia di savonesi per assistere al rogo del ceppo dal quale si traggono gli auspici per il futuro della città.

E ad assistere a questo evento tradizionale, occasione anche per scambiarsi gli auguri, c’erano anche il sindaco Federico Berruti e il presidente della Campanassa Carlo Cerva che si sono ritrovati insieme ad altri amministratori cittadini nella centralissima piazza Sisto davanti al Comune di Savona.

Le prime testimonianze storiche del Confuoco fanno risalire questa tradizione al terzo decennio del secolo XIV. A Genova era una manifestazione annuale durante la quale si offriva all’autorità cittadina un grosso tronco di un albero di alloro, coperto di rami. Il tronco era poi bruciato alla presenza della folla. Dalla direzione delle fiamme si traevano auspici per il futuro e i resti del tronco erano contesi tra i cittadini che gli attribuivano poteri taumaturgici.

La Società “A Campanassa”, custode del costume e delle tradizioni savonesi, deliberò nel 1932 di riportare in vita la cerimonia del Confuoco con le modalità ed il cerimoniale dell’epoca medioevale. La prima cerimonia si svolse il 24 dicembre 1933.

Le foto sono di Roberto Rossi