Savona. Clima estivo, montagna senza neve e in Riviera sorridono gli albergatori che hanno riaperto i loro hotel e residence, anche se molti turisti trascorrono le vacanze nelle seconde case di amici e parenti. E’ la fotografia scattata poche ore prima dell’ultimo dell’anno a ponente. Secondo albergatori e ristoratori quelli che si vedono all’orizzonte per il Capodanno saranno soggiorni brevi. Qualcuno ha prenotato invece per la Befana.
“Prevalentemente si va dalle due alle quattro notti, ma è un buon segnale perché il mercato è in ripresa, anche se timida. Vero anche che in molti casi si tratta però di famiglie che hanno la seconda casa”, dice Carlo Scrivano, direttore dell’Unione Provinciale Albergatori di Savona che mette un freno all’entusiasmo. “Non bisogna illudersi davanti allo splendido sole della Riviera presa d’assalto da “bagnanti invernali”. I conti li faremo più avanti”.
Alassio, Loano, Finale Ligure e Varazze guidano l’elenco delle località turistiche della Riviera scelte per San Silvestro. Pochi quelli che hanno deciso di allungarsi oltre confine, in Costa Azzurra. Alcuni alberghi della Baia del Sole hanno anche ricevuto prenotazioni per il periodo dell’Epifania. “Ottimo segnale che sta a significare che la Riviera tira ed è stata premiata dai turisti – è l’annotazione di Angelo Galtieri, ex presidente Upa e albergatore alassino – Ci dobbiamo sforzare allora a rispolverare quella bella immagine degli anni passati quando anche gli stranieri affollavano le nostre strutture ricettive. Via i campanilismi, più coesione e massimo sforzo per rilanciare l’industria del turismo anche con politiche condivise con le amministrazioni comunali”.
Il nodo principale da risolvere ad Alassio, come altrove, resta quello dei parcheggi: in questo periodo è facile trovarli, d’estate praticamente impossibile. “Ma ci sono valide alternative come quella di sfruttare appieno il grande parcheggio attorno all’aerostazione di Villanova – dice Paolo Buscaglia, albergatore laiguegliese – Accordiamoci con i nuovi proprietari dell’Ava Spa. Qui addirittura si potrebbero rifornire le auto elettriche e spostare i turisti verso la Baia del Sole con mezzi ecologici”.
Quanto al periodo attuale vengono registrati segnali incoraggianti di ripresa che sono legati essenzialmente al mercato italiano e a qualche presenza dalla Francia. “Ma sono i turisti stranieri che ancora mancano all’appello”, sottolinea Andrea Rovere, albergatore di Albenga. Il Natale non ha visto incrementi delle presenze, un fenomeno consolidato al punto che alcuni hotel stanno riaprendo solo in questi giorni che precedono il Capodanno.
E le previsioni del tempo per Capodanno? Secondo Limet tra il 31 dicembre 2015 e il 2 gennaio 2016, la Penisola accoglierà l’inverno con una circolazione atmosferica nord-orientale in prevalenza sterile, quindi con precipitazioni scarse o nulle stante l’origine continentale della massa d’aria. In Liguria è previsto un calo termico di fine anno, e probabile arrivo di precipitazioni anche nevose a quote appenniniche con l’inizio del 2016.