Savona. “A partire dal Consiglio monotematico sul bitume dell’11 agosto 2015, la cittadinanza di Savona ha ottenuto ieri un primo risultato concreto: il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità una mozione che impegna la giunta e il sindaco a richiedere al Ministero dello Sviluppo Economico una nuova Conferenza dei Servizi, dato che dall’esame della procedura è emersa una incompatibilità urbanistica tra il progetto proposto e il piano regolatore portuale, che non prevede attività petrolifere nel bacino di Savona”. Lo ha detto il consigliere comunale di minoranza a Savona Daniela Pongiglione.
“Ancora una volta dobbiamo puntualizzare che le recenti affermazioni dell’Autorità Portuale dimostrano il contrario della dichiarata disponibilità ad operare scelte in sinergia con le esigenze della città”.
“Il risultato di ieri è stato ottenuto grazie alla grande partecipazione dei cittadini, che ci hanno supportato nella nostra denuncia e nella nostra azione. Continuiamo a chiedere l’attenzione e l’attiva partecipazione di tutti, perché questo è solo l’inizio di un percorso delicato e ancora irto di ostacoli. Continuiamo a vigilare affinché alle dichiarate buone intenzioni di tutti seguano fatti concreti: vogliamo che il deposito di bitume, nel porto di Savona, non si faccia!” conclude.