Marcia indietro

Albenga, il funzionario dei servizi sociali ritira le dimissioni: Forza Italia e Lega plaudono al sindaco

Ciangherotti e Porro attaccano l'assessore: "Chiediamo a Simona Vespo maggiore umiltà nell'esercizio della delega ai servizi sociali"

albenga comune

Albenga. “Bravo sindaco. Quando ce vo’, ce vo’”. Il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale ad Albenga Eraldo Ciangherotti e la sua collega della Lega Nord Cristina Porro commentano così la notizia della decisione del funzionario dell’ufficio dei servizi sociali di ritirare le proprie dimissioni dalla “posizione organizzativa” che ha ricoperto negli ultimi sette anni. La scelta fa seguito all’intervento di mediazione effettuato dal primo cittadino Giorgio Cangiano, che i due esponenti di centro-destra ringraziano in modo assai colorito.

Aggiungono Ciangherotti e Porro: “Siamo contenti che alla logica del Partito Democratico che a tutti i costi avrebbe permesso all’assessore Simona Vespo di tagliare teste dentro al Comune in base alla vicinanza partitica, sia prevalso lo spirito del buon governo del palazzo civico, dove il funzionario dei servizi sociali da sempre ha dimostrato di essere un dipendente capace, volenteroso e virtuoso».

Ma c’è ancora qualcosa da “sistemare: “Chiediamo all’assessore Vespo maggiore umiltà nell’esercizio della delega ai servizi sociali e, se proprio la ‘Signora in rosso’ non è capace di lavorare bene, almeno non faccia danni con le sue bizzarre pretese politiche. I servizi sociali d’Albenga funzionano bene perché hanno personale tecnicamente capace e se un dipendente comunale non ha la tessera di Partito Democratico in tasca questa non può essere una valida ragione per danneggiare il buon funzionamento di un servizio che a vari livelli, anche esterni agli uffici comunali, è riconosciuto ed attestato”.

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