Cairo Montenotte. Fucili, pistole, mazze armate, bombe a mano e baionette. Sono alcuni cimeli di guerra che saranno esposti all’8 dicembre al 6 gennaio a Palazzo di Città a Cairo nella mostra “La Guerra che cambiò la guerra” su iniziativa dei “Cavalieri dei ricordi”. Un’esposizione organizzata nel centenario del primo conflitto mondiale.
Ci sono le piastrine militari dei soldati di tutte le nazioni che hanno preso parte a quella che Francesco Guccini definisce la “guerra santa dei pezzenti”, le lettere, le fotografie, quello che i fanti avevano in tasca dall’orologio, alle monete alla scatola del tabacco, le borracce (prima di legno e poi in metallo), i santini , le foto dei parenti.
Tutto il materiale è stato utilizzato per organizzare una suggestiva e particolare mostra per rievocare la Prima guerra mondiale, con l’esposizione di corrispondenza, attestati, certificati comunali, reperti e altri preziosi e inediti documenti rimasti sempre chiusi negli archivi municipali o gelosamente custoditi dagli eredi dei defunti. “Questa mostra è il risultato del migliore spirito di partecipazione corale che la collettività cairese sa esprimere”, sottolinea il sindaco Fulvio Briano nella presentazione della mostra.