C’è anche un finalese ai Mondiali di Windsurf che cominciano domani in Nuova Caledonia. Sull’isola, territorio d’oltremare francese (da qui arriva l’ex blucerchiato e nazionale di calcio bleus, Krisitan Karambeu) si daranno appuntamento decine e decine di surfisti del vento, che si sono sfidati durante la stagione in diverse acque in tutto il mondo e giungono in questo piccolo pezzo di Francia per l’atto conclusivo della Pwa (Associazione windsurfers professionisti).
Tra di loro c’è Fabrizio Amarotto, che qualche avventore delle spiagge di Finale conoscerà visto che è stato maestro di scuola di windsurf a Varigotti dal 2002 al 2012. In tutti questi anni, però Amarotto si è preparato, disputando gare, a partecipare proprio ai mondiali di questo sport particolare, fatto di emozioni e per il quale ci vuole molto talento. Il finalese ne ha visto che è tra i migliori 5 italiani e un top mondiale.
Nello splendido Oceano Pacifico, Amarotto si presenta da protagonista dopo aver gareggiato nella Defi Wind di Gruissan, piazzandosi, quest’anno in 24^ posizione, secondo fra gli italiani. Il piazzamento del surfer ligure è avvalorato dai 1200 partecipanti a quelle che può essere considerata una classica del windsurf. Inutile dire che a Nouméa, capitale della Nuova Caledonia, Amarotto si presenta con molte ambizioni.
