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Serie A1: la Carisa Savona regala il primo tempo, l’Acquachiara vince 11 a 7risultati

Il primo parziale, 4 a 0, segna il resto dell'incontro: biancorossi ancora una volta deboli in trasferta

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Foto d'archivio

Savona. Sette giorni fa la Carisa Savona era stata chiamata a giocare d’anticipo, ospitando il Trieste. Arrivò un successo, al termine di una gara palpitante. Questa sera, invece, aver inaugurato la giornata di campionato non ha portato bene ai biancorossi, battuti dall’Acquachiara.

Un risultato che conferma il “mal di trasferta” della Rari Nantes: mentre alla “Zanelli” i savonesi hanno conquistato 9 punti su un massimo di 12 disponibili, lontano da casa hanno raccolto solamente 1 punto in 4 gare.

Il primo tempo è a senso unico. Ad aprire le marcature, dopo 1’30”, è Gitto in superiorità numerica. A 4’10” raddoppia Korolija; a 4’45” segna Gitto, entrambi a uomini pari. A 6’50”, con l’uomo in più, Valentino realizza il 4 a 0.

Con un tempo di ritardo, la Carisa Savona entra in acqua e prova a raddrizzare le sorti dell’incontro. Dopo 1’10” va a bersaglio Sadovyy, che si fa valere nonostante la contusione al piede rimediata ieri. Gli risponde Valentino. Mistrangelo colpisce in superiorità, replica Luongo. A 6’15” Milakovic finalizza in rete un’azione con l’uomo in più e 55″ dopo Lorenzo Bianco va in gol a uomini pari: la Rari torna sotto, 6 a 4. A 13″ dalla sirena, però, Perez non fallisce la superiorità dei locali. Si arriva a metà gara con i napoletani in vantaggio di 3 reti.

Nel terzo tempo, dopo soli 44″, Lorenzo Bianco termina la sua gara, già gravato di tre falli. L’Acquachiara accelera nuovamente e va a segno prima con Marziali, poi con Luongo. Mentre Alesiani è bravo ad insaccare con l’uomo in più, altrettanto non riesce a fare Milakovic che tira un rigore sul palo. Il gol di Colombo, a 90″ dall’ultima pausa, tiene vive le flebili speranze savonesi.

Nell’ultima frazione di gioco, dopo 1’22”, arriva la rete di Sadovyy per il -2. Ma la rimonta biancorossa finisce qui. Le marcature di Gitto e Marziali mettono al sicuro il successo dell’Acquachiara, che vince 11 a 7.

I napoletani allenati da De Crescenzo, giunti alla terza vittoria di fila, salgono al quinto posto, a quota 14 punti. In attesa degli incontri di domani, il Savona resta settimo, in bilico ai margini della zona playoff.

Pesa un approccio alla partita sbagliato – ha detto Alberto Angelini -. Eravamo molto contratti e non abbiamo avuto la forza e la determinazione per affrontare nel modo giusto un avversario di questa caratura”.

Il tabellino:
Carpisa Yamamay Acquachiara – Carisa Rari Nantes Savona 11-7
(Parziali: 4-0, 3-4, 2-2, 2-1)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Volarevic, Perez 1, Rossi, Korolija 1, Scotti Galletta, Lanzoni, Marziali 2, M. Gitto 3, S. Luongo 1, Valentino 2, M. Luongo 1, Lamoglia. All. De Crescenzo.
Carisa Rari Nantes Savona: Antona, Alesiani 1, Pesenti, J. Colombo 1, L. Bianco 1, Cesini, Mistrangelo 1, K. Milakovic 1, G. Bianco, Piombo, Mensi, Sadovyy 2, Zerilli. All. Angelini.
Arbitri: Ceccarelli e Petronilli.
Note. Superiorità numeriche: Acquachiara 6 su 11, Savona 4 su 7 più 1 rigore fallito. Uscito per tre falli: L. Bianco nel terzo tempo.