Savona. Il Pisa, alla vigilia, era temuto quanto rispettato. L’unica formazione ancora imbattuta del girone (qualche ora fa la Spal era caduta a Macerata), costruita per il salto di categoria e con duecento tifosi al seguito. Uno squadrone che ha il compito di riprendersi la Serie B, dalla quale manca dal 2008/09.
Al “Bacigalupo”, nell’incontro che ha chiuso la nona giornata, i toscani hanno trovato sulla loro strada uno scoglio inatteso quanto ostico: il Savona. Gli striscioni hanno domato i neroazzurri, battendoli 2 a 0.
I biancoblù hanno giocato con grande carattere e determinazione, sbagliando pochissimo in fase difensiva, ingabbiando gli attaccanti ospiti. Il Pisa ha costruito un numero esiguo di azioni da rete, che Falcone e la difesa hanno saputo sventare. Il Savona ha saputo essere più concreto, colpendo due volte, con i suoi due attaccanti, Virdis nel primo tempo e Cocuzza nel secondo. Un successo legittimato da un numero maggiore di iniziative pericolose rispetto a quelle degli ospiti, per lunghi tratti letteralmente spenti dalla squadra savonese.
Mister Riolfo deve rinunciare in ultimo a Costantini per problemi muscolari; c’è Lomolino per la fascia sinistra della difesa. Antonelli, premiato prima dell’inizio del match dal Savona Club Gazzano per le cento presenze in campionato con la maglia biancoblù, giocherà a destra.
I biancoblù si schierano con Falcone, Antonelli, Lomolino, Cabeccia, Negro, Lebran, Speranza, Steffè, Cocuzza, Gagliardi, Virdis. In panchina siedono Cincilla, Pinton, Vannucci, Corticchia, Romney, Clematis, Boggian, Dell’Agnello, Tassi, Bonavia.
Fra i neroazzurri guidati da “Ringhio” Gattuso, assente il centravanti Cani, c’è l’ex Frugoli al centro dell’attacco.
Giocano Bacci, Golubovic, Forgacs, Rozzio, Lisuzzo, Ricci, Mannini, Verna, Frugoli, Lores Varela, Sanseverino. A disposizione ci sono Brunelli, Crescenzi, Di Tacchio, Fautario, Montella, Provenzano, Peralta, Statira, Di Cuonzo, Giacobbe.
Arbitra Paolini della sezione di Ascoli Piceno, coadiuvato da Kamal Jouness (Torino) e Spensieri (Genova).
Il Savona gioca con la classica divisa a striscioni biancoblù; gli ospiti sono in tenuta rossa. Per la prima volta, da parecchi mesi, al “Bacigalupo” si contano più di mille spettatori: una bella cornice di pubblico.
Nel primo tempo sono gli ospiti a favore di vento che oggi soffia fortissimo. Al 3° Cocuzza va via a Forgacs che lo trattiene: cartellino giallo.
Per il primo sussulto bisogna attendere il 16°: Mannini dalla sinistra avanza qualche metro e prova la botta, Falcone respinge e la difesa locale sventa anticipando Frugoli. Al 18° viene ammonito Antonelli.
Il Pisa mantiene maggiormente l’iniziativa, ma il Savona non resta a guardare e gioca con personalità. Il gioco effettivo è tanto, i tempi morti pochi. Tuttavia le manovre delle due squadre non sono rapide, si sviluppano per lo più a centrocampo e i due portieri restano inoperosi.
Al 29° Negro perde palla sulla trequarti, Frugoli la cede a Lores Varela che entra in area, evita Lebran e conclude, Cabeccia si oppone e respinge in angolo.
Scampato il pericolo, alla mezz’ora il Savona colpisce. Cabeccia lancia profondo in area, dove svetta Virdis. Il suo colpo di testa è respinto da Bacci, la palla resta lì e lo stesso Virdis è lesto a ribadirla in rete. Biancoblù in vantaggio.
La reazione del Pisa appare rabbiosa. I neroazzurri guadagnano subito un angolo, ma il pallone calciato dalla bandierina scorre in area senza che nessuno riesca a deviarlo. Poi, però, i toscani faticano e sono ancora i locali a fare il gioco.
Il Savona è grintoso: i giocatori di casa lottano su ogni pallone. Al 35° Steffè subisce un intervento falloso di Verna, che viene ammonito. Sugli sviluppi della punizione dalla trequarti, Lomolino triangola con Speranza e viene steso al limite dell’area da Lores Varela. Il calcio da fermo di Gagliardi viene parato ma non trattenuto dal portiere; l’azione prosegue e Sanseverino evita il peggio ai pisani, scaraventando via.
Ma è sempre il Savona a spingere: Gagliardi si muove palla al piede e spaventa la retroguardia ospite, senza però trovare il giusto assist per un compagno. Uno sgambetto di Sanseverino ai danni di Steffè scalda gli animi.
Senza recupero si chiude il primo tempo: tanti applausi per il Savona, capace di reggere al Pisa e addirittura di colpirlo, passando in vantaggio.
Gattuso ad inizio ripresa prova a cambiare qualcosa, schierando Montella al posto di Verna. Pisa pericolossimo al 3°: sulla destra Frugoli tocca a Mannini, cross a mezza altezza, in area stoccata al volo di Lores Varela, Falcone respinge, arriva a rimorchio Frugoli che calcia alle stelle.
All’8° viene ammonito Cocuzza per una spinta ad un’avversario. Il Pisa non ingrana. Al 9° l’allenatore ospite schiera Statira al posto di Forgacs. Il nuovo entrato guadagna immediatamente un calcio di punizione, fermato da Lebran. L’esecuzione di Mannini è pessima.
Al quarto d’ora il Savona raddoppia: punizione per l’ennesimo fallo di Sanseverino; sul pallone va Cocuzza, è una sorta di corner corto. Il sinistro dell’attaccante evita la barriera e si infila in rete, nonostante il tentativo di Sanseverino.
Il Pisa è in bambola. Steffè punta l’avversario, cerca Virdis ma Rozzio in spaccata devia in angolo anticipando l’attaccante sardo. Al 19° Gattuso toglie dal campo Frugoli e schiera Peralta.
Al 30° Gagliardi serve Virdis che avrebbe la possibilità di triplicare, ma ha fretta nel concludere e i difensori respingono. Negli ultimi dieci minuti il Pisa abbozza una reazione, cercando il gol per riaprire la partita, ma il Savona tiene alta la guardia.
Mannini calcia in area dal corner: Falcone è bravo ad allontanare. Al 35° Vannucci prende il posto di Lomolino. Al 36° palla a Virdis che entra in area e cerca l’iniziativa personale; Bacci respinge. Al 43° Riolfo manda in campo Dell’Agnello al posto di Cocuzza, che esce tra gli applausi. Il Pisa va alla conclusione con Montella: palla sul fondo. Nel Savona c’è spazio per Clematis, al posto di Gagliardi.
Riolfo chiama l’applauso del pubblico e dopo quattro minuti di recupero il Savona può esultare. Il Pisa è sconfitto, per la prima volta in questo campionato. In classifica i biancoblù compiono un altro passo avanti e affiancano la Lucchese. Sabato 7 novembre saranno ospiti del Tuttocuoio.