Due volte buona

Pasta contro la mafia: nel weekend gli spaghettoni di Libera a Savona, Pietra e Albenga

spaghettoni libera

Provincia. Un pacco di pasta per raccontare una storia lunga vent’anni. Quella di Libera, nata nel 1995 per dare concretezza a una speranza: liberare l’Italia dalle mafie e dalla corruzione. Spaghettoni “Venti Liberi”, prodotti in esclusiva e in edizione limitata, per il ventennale di Libera, grazie alla collaborazione con uno dei pastifici artigianali che fanno parte dell’eccellenza del nostro Paese e prodotti con il grano coltivato nei terreni confiscati alle mafie, gestiti dalle cooperative di Libera Terra e dai produttori che ne condividono il progetto di riscatto da ogni forma d’illegalità.

La pasta sarà disponibile in oltre 200 luoghi d’Italia, il prossimo weekend 14 e 15 novembre, con banchetti, iniziative, feste, musica. Una due giorni realizzata in collaborazione con Agesci, Arci, Auser, Fitel, Fuci, Gnammo, Rete della Conoscenza. Anche la provincia di Savona partecipa: sabato 14 saranno presenti banchetti in Piazza San Nicolò a Pietra Ligure ed in via Paleocapa a Savona, mentre domenica 15 i banchetti saranno presso i centri commerciali di Le Serre a Albenga e presso l’Ipercoop di Savona.

La pasta non è destinata alla vendita, ma con donazione minima si potrà ricevere 1 kg di spaghettoni Venti Liberi per sostenere le attività di Libera e l’impegno comune per realizzare una società più giusta e solidale, dove le mafie e le tante forme di corruzione che le alimentano non abbiano più spazio.

“La qualità della semola di grano duro, l’estrusione in trafile al bronzo, l’essiccazione lenta e a basse temperature in celle statiche, secondo l’antica tradizione artigianale, fanno di questi “Spaghettoni” una pasta eccezionale, unica per il gusto, ruvida, porosa e inconfondibile per la consistenza. Una pasta libera – spiegano – Libera dal malaffare, innanzitutto. Una pasta fatta da chi vuol dare un contributo al bene comune e lavora per restituire la terra e i suoi frutti alla collettività, nel rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini. Una pasta che ha il sapore di libertà, resistente alle mafie e alla corruzione. Una pasta che arriva sulle tavole degli italiani per risvegliare le coscienze”.