In provincia di Savona saldi positivi per le imprese giovanili e straniere, rispettivamente +61 e +28 unità: rispetto al 2014 solo le imprese “rosa” hanno accusato una lieve flessione (-21 unità). Questa la fotografia di Unioncamere Liguria nel primo trimestre 2015 per il territorio savonese.
L’incidenza % delle imprese giovanili si è leggermente ridimensionata nel corso del quinquennio considerato, per le imprese femminili il trend è stato un po’ altalenante mentre le imprese straniere hanno superato il 10% del totale delle imprese attive nel territorio provinciale: l’Albania è il paese estero di origine più presente sul territorio (il 30,2% del totale degli stranieri), quasi interamente occupato nel settore edile (87,6%).
Anche in provincia di Savona gli imprenditori stranieri si concentrano nel settore edile (il 51%), segue il commercio (22,9%); stesse scelte per le imprese giovanili (rispettivamente 28,8% e 21,5%) mentre le imprese femminili si concentrano nelle attività commerciali (27,7%) e in quelle turistiche (17,1%).
Gli addetti nelle imprese giovanili in provincia di Savona, tra il 2011 e il 2015, sono costantemente diminuiti: nel quinquennio si registra una perdita di 1.242 unità. Per le imprese femminili il calo è stato più marcato, più di 2mila unità; solamente le imprese straniere hanno registrato un aumento a partire dal 2013.