Controcorrente

Mauro Righello: “Contrario alla chiusura notturna del pronto soccorso di Cairo Montenotte”

L'ex sindaco di Millesimo chiede un atteggiamento responsabile per garantire ai cittadini il soccorso e la salvaguardia della vita

Mauro Righello

Cairo Montenotte. Alimenta una certa preoccupazione tra i valbormidesi la chiusura notturna del Primo Intervento dell’ospedale di Cairo Montenotte.

Tra questi, si schiera in difesa della struttura ospedaliera, l’ex sindaco di Millesimo Mauro Righello. “Mi permetto di evocare il documento “Patto per la salute dei cittadini”, che avevo presentato prima nella conferenza dei Sindaci del Distretto sociosanitario Valbormidese ed approvato all’unanimità e poi votato – sempre all’unanimità – nella Conferenza provinciale dei Sindaci dei Comuni savonesi e dal Consiglio provinciale. Quel documento, articolandosi su tre assi, conteneva giustappunto proposte concrete relative ad una rete del soccorso e della salvaguardia della vita ( Pronto Soccorso(“118”, automedicali, servizio di elisoccorso, rete delle pubbliche assistenze); una rete ospedaliera e una rete dei servizi sociali e sanitari territoriali”.

“Queste proposte, che peraltro ho portato alla valutazione dei cittadini durante la presentazione del programma del PD per le recenti elezioni regionali, hanno avuto vasto, largo e maggioritario consenso proprio nei territori più interessati da tali problematiche a partire dalla Val Bormida – sottolinea Righello –  Occorrerebbe ripartire da questo aspetto per andare nella giusta direzione come nel citato caso dell’estensione del servizio dell’automedicale finalese e per organizzare servizi sanitari in “aree disagiate” come la Valbormida, attuando non una difesa campanilistica dell’ospedale cairese, ma un responsabile ragionamento di come si può garantire a quei cittadini, il soccorso e la salvaguardia della vita, servizi sanitari adeguati ed una rete di servizi sanitari di base e sociali sul territorio.

Al tempo stesso Righello si dice “soddisfatto per l’attività dell’automedica Sierra 4, che opera nel Finalese e che lavorerà a piena turnazione coprendo a pieno l’orario. Inizialmente Sierra 4 era operativa dalle 8 del mattino alle 20 e da inizio agosto di quest’anno il suo orario era stato esteso sulle 24 ore nei giorni di venerdì,sabato e domenica”.

Il servizio mobile del soccorso Sierra 4 ha sede all’interno dell’ospedale Santa Corona di Pietra e offre servizio nel Finalese, ovvero la zona che, sulla costa va da Noli a Borghetto, entroterra compreso. In particolare, interessa: Balestrino, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi,Calice Ligure, Finale Ligure, Giustenice, Loano, Magliolo, Noli, Orco Feglino, Pietra Ligure, Rialto, Toirano, Tovo San Giacomo, Vezzi Portio.