50 identificati

Lotta allo spaccio ad Albenga, operazione dei carabinieri con i cani antidroga: un arresto

Lunga operazione dei militari in tutta la città: "Le unità cinofile funzionano come deterrente, ne incrementeremo l'uso"

Albenga. Nel corso della giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Albenga hanno effettuato una serie di controlli nel comune ingauno, come già avvenuto nelle settimane scorse: un servizio articolato con l’obiettivo di contrastare la criminalità diffusa, lo spaccio e l’immigrazione clandestina.

Gli accertamenti, protrattisi tutto il giorno, si sono concentrati in Piazza Berlinguer, giardini pubblici retrostanti l’ex Tribunale, Piazza del Popolo, Piazza Petrarca, viale Pontelungo e il lungocenta. L’operazione dei militari, con l’ausilio di unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Villanova d’Albenga, ha consentito questa volta di identificare 50 persone di cui 30 stranieri.

Nel corso dei serrati controlli un quarantacinquenne marocchino, Elbachir Elassili, pregiudicato e irregolare sul territorio italiano, vistosi braccato dalle unità cinofile dei Carabinieri ha tentato di darsi alla fuga per le vie adiacenti il lungocenta lato mare. Purtroppo per lui, però, l’inseguimento a piedi è durato poco perché altri militari avevano cinturato la zona. Successivamente il cane antidroga “Joy”, con il suo infallibile fiuto, ripercorrendo il tragitto della fuga del malintenzionato ha ritrovato lo stupefacente gettato via dall’extracomunitario, eroina (0,3 grammi) e hashish (21 grammi) non ancora vendute dal fermato. Nelle fasi concitate dell’inseguimento, inoltre, lo spacciatore ha danneggiato un’autovettura in sosta sul lungocenta. È stato così arrestato con le accuse di detenzione ai fini di spaccio, resistenza e danneggiamento aggravato.

controlli carabinieri albenga

Questa mattina è stato processato per direttissima in tribunale e il giudice ha convalidato il suo arresto confermando per lui la custodia cautelare in carcere. Vista la richiesta di termini  a difesa avanzata dal suo legale, il processo che vede imputato Elassili è stato rinviato al prossimo 3 dicembre.

Ulteriori controlli nell’arco della serata hanno consentito di identificare numerosi ragazzi frequentatori del Centro di aggregazione giovanile del Comune di Albenga, inaugurato nel corso dell’estate, mentre le unità cinofile ispezionavano i locali interni, i servizi igienici ed il perimetro esterno del Centro Giovani. Ad esito dei controlli veniva sequestrato un quantitativo di hashish rinvenuto sulla scala esterna dell’ex cinema Astor. “E’ stata l’occasione – commentano i vertici della caserma ingauna – per ricordare ai ragazzi di stare lontani dalle droghe qualunque esse siano”.

A conclusione dei controlli un altro cittadino cinquantacinquenne di origine marocchine, E.D.S., pregiudicato, è stato ulteriormente segnalato alla Prefettura quale consumatore di stupefacenti. Durante la perquisizione personale è stato rinvenuto hashish in un quantitativo che configura il solo illecito amministrativo.

“Questi servizi preventivi – spiegano i carabinieri – hanno come obbiettivo il contrasto della microcriminalità diffusa, l’aumento della percezione della sicurezza dei cittadini, disincentivando concretamente la presenza di persone dedite allo spaccio ed alla commissione di reati in genere. Le unità cinofile costituiscono un elemento determinante in molte circostanze ed hanno un effetto deterrente percepito soprattutto dai malintenzionati. Il loro apporto nei servizi preventivi di controllo del territorio verrà pertanto ulteriormente incrementato“.