Laigueglia. Il nordic-walking, la camminata nordica che si fa con delle racchette simili a quelle usate per lo sci di fondo, è promossa dai medici per la riabilitazione di chi ha patologie cardiache, i portatori di pacemeker e per il trattamento dell’obesità. Laigueglia, nel ponente savonese, da un paio d’anni è diventata la “patria” della camminata con le racchette.
I primi sono gli esperti dell’European society of cardiology che, sull’European journal of preventive cardiology, definiscono promettente la specialità per chi soffre di insufficienza cardiaca e per i portatori di pacemaker. Ma la pratica sportiva viene promossa anche dal popolare “Journal of human kinetics”.
Nel borgo marinaro laiguegliese non è raro vedere turisti stranieri, proprio in questo periodo, praticare questa disciplina sportiva che ora viene elogiata e sostenuta con forza anche dai medici. Un allenamento di nordic-walking di 10 settimane – composto da 10 minuti di riscaldamento, 40 minuti di camminata nordica, 20 minuti di ginnastica a corpo libero e 10 minuti di stretching – diminuisce il punto vita, migliora il metabolismo e la forza muscolare.
La camminata con le racchette inoltre fortifica anche la parte superiore del busto al contrario di molte altre attività come corsa, bici o camminate che, invece, tonificano soprattutto la parte inferiore.
Nella cittadina rivierasca è nato il Nordic Walking Laigueglia Park. E’ un insieme di 6 percorsi tra la spiaggia, le mulattiere ed i sentieri che circondano il borgo, di diverso grado di difficoltà, accuratamente segnalati da cartellonistica dedicata. Per ulteriori informazioni sui corsi, le escursioni e sulle novità è anche possibile iscriversi al gruppo Facebook Nordic Walking Qui Laigueglia