In rosso

La crisi morde ancora, in calo le imprese femminili nel Savonese

La maggior parte delle aziende in rosa nella nostra provincia si concentra nel commercio

Protesta lavoratori Camera di Commercio Savona

Savona. Sono 6.900, a fine settembre 2015, le imprese femminili attive in provincia di Savona. Rispetto alla stessa data dello scorso anno (6.968) si è registrata una flessione di circa l’1,0%. Emerge da elaborazioni dell’Ufficio Statistica e Studi della Camera di Commercio di Savona su dati di Infocamere.

Tenuto conto che contestualmente si è avuto anche un lieve calo del sistema imprenditoriale nel suo complesso (da 27.342 a 27.026), le imprese a guida femminile continuano ad essere, in provincia, una su quattro.

L’analisi per settore di attività economica indica che la maggior parte delle aziende in rosa si concentra nel commercio (29%), nelle attività ricettive e ristorazione (17%) e nell’agricoltura (17%). L’11% è attivo in altre attività di servizio, il 6% nelle costruzioni e il $% nel manifatturiero.

Quanto alle variazioni intervenute tra il settembre 2014 e il settembre 2015 (-68 imprese femminili complessivamente), risultano in forte diminuzione sia le ditte commerciali (da 2.048 a 1.985, pari al -3,1%) sia le aziende agricole (da 1.256 a 1.196, pari al -4,8%); in crescita alberghi e ristoranti (da 1.182 a 1.195, pari al +1,1%), costruzioni (da 203 a 210, pari al +3.4%) e attività immobiliari (da 366 a 382, pari al +4,4%); stazionarie le aziende manifatturiere “in rosa”, attestate a quota 298 (+2 unità rispetto al 2014, pari allo 0,7% in più).