Borghetto Santo Spirito. Sicurezza pubblica, pulizia e manutenzione. Sono questi i temi al centro della riunione che si è tenuta questa mattina al municipio di Borghetto tra il sindaco di Borghetto Gianni Gandolfo e una delegazione di cittadini, associazioni e amministratori dei condomini nella zona di via Ponti e piazza Gramsci.
A chiedere l’incontro, a cui hanno partecipato anche il vice sindaco Maria Grazia Oliva, l’assessore ai lavori pubblici Emanuele Parrinello e il consigliere di minoranza Paolo Villa, sono stati gli stessi borghettini, che hanno voluto sottoporre al primo cittadino e al resto della giunta le loro preoccupazioni circa una situazione (in particolare per quel che riguarda l’ordine e la sicurezza, ma anche la gestione del verde pubblico, del servizio di nettezza urbana e della manutenzione) che a loro dire ha raggiunto livelli “allarmanti”.
L’amministrazione ha verbalizzato ogni richiesta ed ogni segnalazione e si è detta disponibile ad andare incontro alle esigenze e alle istanze di tutti i cittadini.
La questione non è nuova: nei giorni scorsi, infatti, abitanti e negozianti della zona di piazza Gramsci avevano denunciato come l’assenza di una pubblica illuminazione adeguata e la scarsa cura del verde (con siepi e aiuole cresciute a dismisura) favorisse la presenza di personaggi poco raccomandabili. Secondo quanto riferito, alcuni di questi di dedicherebbero ad attività illecite quali lo spaccio di sostanze proibite.
“La zona è molto buia e, di sera, molto poco frequentata – spiegavano – Così gli spacciatori ne approfittano per effettuare qui i loro traffici. Hanno escogitato anche un sistema piuttosto ingegnoso: il pusher nasconde la droga in un bidone della spazzatura, il cliente si avvicina e la ritira. I carabinieri hanno scoperto il sistema e così sono stati costretti a cambiare strategia”.

E poi avevano lanciato la proposta: “In zona è presente un solo lampione. Il verde pubblico, inoltre, è ben poco curato e le piante troppo cresciute non fanno altro che creare una ‘zona d’ombra’ che favorisce certe attività. Avere più luce e delle aiuole in ordine che non creino ‘barriere’ alla vista potrebbe aiutare a contenere il fenomeno”.

Nei giorni scorsi l’amministrazione ha cercato di porre rimedio alla situazione e ha effettuato la pulizia del verde.